Farmacie rurali e PNRR. C’è tempo fino al 30 settembre

Considerato il numero di domande pervenute e l’occasione che si rischiava di perdere, qualcuno aveva proposto agli organi decisori di prorogare la scadenza del bando pubblicato dall’Agenzia per la Coesione territoriale, relativo alle farmacie rurali che si trovano in centri con una popolazione inferiore ai 3.000 abitanti. E proroga è stata.

Precedentemente prevista il 30 giugno, è stata prorogata al 30 settembre 2022, per consentire la più ampia partecipazione delle strutture interessate (contestualmente, sono stati aggiornati gli allegati relativi alle istruzioni per la compilazione della domanda e al disciplinare d’obblighi).

Pertanto si allungano i tempi per presentare la richiesta e accedere ai finanziamenti volti a erogare servizi sanitari di prossimità territoriale. Nel dettaglio, si finanzia un totale di 100 milioni di euro, che serviranno ad ampliare la quantità e migliorare la qualità dei servizi sanitari offerti alla popolazione di queste aree marginalizzate.
La metà di queste risorse (50 milioni di euro) è riservata alle regioni meridionali. In totale, l’obiettivo è di riuscire a finanziare interventi in almeno 500 farmacie rurali entro dicembre 2023 e in almeno 2.000 entro giugno 2026.
La procedura consente di finanziare progressivamente i progetti ammissibili, senza attendere la scadenza del bando. Sono già state erogate le prime risorse a 200 farmacie (leggi gli elenchi: n. 1 del 18 maggio 2022 e n. 2 del 27 maggio 2022).

Grazie agli interventi finanziati dal bando, le farmacie rurali potranno:

– partecipare al servizio integrato di assistenza domiciliare, condividendo la presa in carico del paziente cronico, aumentando il tasso di aderenza del paziente alle terapie farmacologiche e al monitoraggio dell’uso corretto dei farmaci;
– fornire prestazioni di secondo livello, attraverso percorsi diagnostico-terapeutici previsti per patologie specifiche;
-erogare farmaci che il paziente è ora costretto a ritirare in ospedale;
– monitorare pazienti con la cartella clinica elettronica e il fascicolo farmaceutico.

Il bando si rivolge alle farmacie rurali sussidiate, che operano in comuni e centri abitati con una popolazione inferiore ai 3.000 abitanti, previste dall’art. 2, quarto comma della legge n. 221/1968.

La proroga prevede pertanto che la domanda di partecipazione, compilata dal titolare o dal rappresentante legale della farmacia, può essere presentata entro le 23.59 del 30 settembre 2022 esclusivamente attraverso la piattaforma informatica all’indirizzo https://farmacierurali.agenziacoesione.gov.it, alla quale si accede tramite SPID. I campi da compilare on line possono essere consultati e le istruzioni per compilare la domanda sono riportate negli allegati. Non saranno considerate valide le domande pervenute con altre modalità (compresa la PEC).

Le richieste di finanziamento vengono esaminate progressivamente, senza attendere la scadenza del 30 settembre 2022. Chi ne ha diritto, sta già ricevendo quindi il contributo richiesto, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

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