Disponibile in fascia A una nuova formulazione di Levotiroxina liquida

L’Agenzia italiana del farmaco ha approvato la rimborsabilità di tifactor, una nuova formulazione della levotiroxina liquida, senza alcool e con una forma farmaceutica che consente di ottenere il dosaggio personalizzato per ciascun paziente.

Il nuovo farmaco è indicato per trattamento dell’ipotiroidismo (congenito o acquisito), gozzo non tossico diffuso, gozzo associato a tiroidite di Hashimoto, nella terapia soppressiva nel tumore della tiroide.

“La cura dell’ipotiroidismo si basa sull’impiego della levotiroxina – spiega Paolo Vitti, Direttore Endocrinologia – Azienda Ospedaliera Università di Pisa e Past President Società Italiana di Endocrinologia -. Oggi sono disponibili diverse formulazioni: compresse, capsule gel e soluzione liquida”.

“La levotiroxina deve essere assunta la mattina a digiuno e si deve attendere una mezz’ora prima di poter fare colazione affinché il farmaco venga completamente dissolto e assorbito senza interferenze date dall’introduzione di alimenti o bevande che potrebbero contrastare l’assorbimento del principio attivo”, continua.

“La formulazione liquida – aggiunge – viene assorbita più facilmente e offre vantaggi per i soggetti affetti da gastrite, celiachia, intolleranza al lattosio, infezioni da Helicobacter Pylori o che assumono farmaci che possono interferire e rallentare l’assorbimento gastrico del principio attivo”.

“Quando la tiroide non funziona, tutto l’organismo va in sofferenza. La tiroide contribuisce a regolare i processi metabolici, la contrattilità cardiaca, il tono dei vasi, i livelli di colesterolo, il peso corporeo, la forza muscolare, il trofismo della pelle e dei capelli, la vista, il ritmo delle mestruazioni, lo stato mentale e ancora tante altre funzioni: un vero motore che deve lavorare al meglio per mantenere in perfetto equilibrio l’organismo”, conclude Vitti.

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