Ministero della salute: anche nelle farmacie l’installazione dei defibrillatori automatici esterni

Anche le farmacie sono state individuate dal Decreto del ministero della Salute pubblicato nei giorni scorsi in G.U. tra i luoghi in cui sarebbe opportuno posizionare i defibrillatori automatici esterni, “per l’alta affluenza e la capillare diffusione nei centri urbani che le rendono, di fatto, punti di riferimento in caso di emergenze sul territorio”.

Il decreto aggiorna un precedente Dm del 2013 in attuazione della legge 3 aprile 2001 sull’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici e dell’accordo conseguente stipulato con le Regioni nel febbraio del 2003.

Secondo il decreto, i defibrillatori semiautomatici e automatici esterni “devono essere opportunamente indicati con l’apposita segnaletica. La segnaletica e lo stesso dispositivo devono essere posizionati in luoghi visibili e accessibili. favorendo ove possibile la loro collocazione in luoghi accessibili ventiquattro ore su ventiquattroanche al pubblico”.

I Dae, infine, “devono essere distribuiti secondo un’ottica capillare e strategica, tale da costituire una rete di dispositivi in grado di favorire, prima dell’intervento dei mezzi di soccorso sanitari, la defibrillazione entro quattro/cinque minuti dall’arresto cardiaco e devono essere istallati in aree con particolare afflusso di pubblico e in aree con particolari specificità come luoghi isolati e zone disagiate come montagne e piccole isole anche se a bassa densità di popolazione”.

CORRELATI