Aifa. Decalogo per cittadini sui farmaci biosimilari
Per favorire la conoscenza dei farmaci biosimilari, in linea con l’indirizzo del Documento in materia di Governance farmaceutica, l’Aifa rende disponibile sul proprio sito una sezione informativa e un decalogo per i cittadini con le risposte ai più comuni dubbi su questo tema.
I medicinali biosimilari hanno pari efficacia, qualità e sicurezza rispetto ai biologici di riferimento, come evidenziato nel Secondo Position Paper Aifa sui farmaci biosimilari. Il loro impiego consente l’accesso alle terapie con farmaci biologici a un maggior numero di pazienti a parità di risorse.
“Per diffondere l’uso dei biosimilari nella pratica clinica – evidenzia la nota – è tuttavia necessaria la collaborazione dei medici e dei pazienti, che, su diversi aspetti relativi all’uso dei medicinali biosimilari, esprimono un bisogno crescente di informazioni chiare e puntuali, supportate da solide basi scientifiche”.
Nel decalogo rivolto ai cittadini, l’Aifa ricorda che un medicinale biosimilare è un medicinale biologico altamente simile a uno già approvato di cui è scaduto il brevetto.
Per essere autorizzato – specifica l’Agenzia – un medicinale biosimilare deve dimostrare un profilo di qualità, efficacia e di sicurezza sovrapponibili a quelle del medicinale di riferimento. Inoltre, deve avere la stessa modalità di somministrazione del biologico originatore.
Il medico può decidere sia di avviare una nuova terapia direttamente con il farmaco biosimilare, sia di sostituire in corso di trattamento il biologico con il suo rispettivo biosimilare (e viceversa), fornendo sempre al paziente le informazioni necessarie.
Non ci sono basi scientifiche per ritenere che potrebbero verificarsi reazioni avverse a causa del passaggio da un medicinale all’altro.
L’Agenzia regolatoria avverte anche che né il farmacista né il paziente possono cambiare la prescrizione del medico.
Infine, l’Aifa invita i pazienti all’uso dei biosimilari, in quanto consente a un maggior numero di pazienti di beneficiare delle terapie con medicinali biologici, a parità di risorse.