Farmaci. È falso il 50% di quelli venduti online

Un’ indagine condotta dall’InterAcademy Partnership (Iap) ha rilevato che il 20-30 % dei medicinali in circolazione in Asia e in Africa sono falsi o prodotti senza rispettare gli standard, così come il 30-50 % delle medicine antimalariche nel sud est asiatico.

Ma il problema riguarda anche i cosiddetti Paesi sviluppati, dove il 50% dei prodotti venduti online risultano falsi.

Il Rapporto evidenzia che ogni anno sono milioni le vittime stimate a causa di medicinali falsi o scadenti e raccomanda che i governi, le autorità regolatrici e il settore farmaceutico controllino e regolino le catene di distribuzione, in modo da garantire la continuità dei rifornimenti e avvertano i consumatori a proposito dei rischi di comprare farmaci soggetti a prescrizione medica su internet.

Inoltre, lo Iap auspica un piano di azione prioritario delle autorità nazionali, dell’Oms e delle altre organizzazioni internazionali che si occupano della salute pubblica, che garantisca prezzi più equi e migliori coperture sanitarie.

“Il diritto alla salute delle persone è inalienabile. La vendita di prodotti falsi o sotto gli standard è un crimine e quindi deve essere perseguito e punito con il massimo della severità”, ha affermato il coordinatore del gruppo di lavoro che ha realizzato il rapporto, Yves Juillet.

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