Vaccino antinfluenzale. Aifa: in rete notizie vecchie e fuorvianti

L’Agenzia italiana del Farmaco ha diramato una nota in cui chiarisce l’infondatezza di alcune notizie che da qualche giorno circolano sui social network, riguardanti il vaccino antinfluenzale. “Circola in queste ore sui canali social (Facebook e Twitter), con chiaro intento allarmistico da parte di chi periodicamente la rilancia (specie durante la campagna di vaccinazione antinfluenzale), la notizia di un divieto di utilizzo di vaccini antinfluenzali da parte di AIFA. Gli articoli citati risalgono in realtà al 2014 e riportano notizie di decessi che in nessun caso sono stati correlati alla somministrazione dei vaccini, come è emerso dagli approfondimenti scientifici condotti in seguito dalle autorità nazionali ed europee, ha specificato Aifa.

“Si tratta dunque – specifica l’Agenzia regolatoria – di una notizia fuorviante che rischia di arrecare danno alla campagna di vaccinazione antinfluenzale in corso. AIFA ribadisce l’importanza di vaccinarsi contro l’influenza stagionale, in particolare per le categorie più a rischio (soprattutto anziani e persone di tutte le età con patologie di base che aumentano il rischio di complicanze in corso d’influenza), e di non lasciarsi condizionare da false notizie circolanti in rete.

La vaccinazione antinfluenzale rappresenta un mezzo efficace e sicuro per prevenire la malattia e le sue complicanze. Obiettivo primario della vaccinazione antinfluenzale è la prevenzione delle forme gravi e complicate di influenza e la riduzione della mortalità prematura in gruppi ad aumentato rischio di malattia grave.

La vaccinazione è offerta gratuitamente alle persone di età pari o superiore a 65 anni, bambini e adulti affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza, le donne si trovano al secondo e terzo trimestre di gravidanza, medici e personale sanitario.

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