Università Federico II – Ordine dei Farmacisti di Napoli. Al via il Master PharmaForward, per formare professionisti qualificati

Il Dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II e l’Ordine dei Farmacisti di Napoli lanciano la prima edizione del Master in PharmaForward: gli orizzonti della farmacia dei servizi.

Il Master ha lo scopo di fornire ai farmacisti gli strumenti e le competenze necessarie ad affrontare il cambiamento che sta vivendo la realtà della farmacia territoriale. In particolare, il Master intende formare i farmacisti in due aree specifiche, la prima a carattere economico-gestionale per la governance dell’azienda farmacia e la seconda volta a fornire le competenze per affrontare e declinare le attività previste dalla cosiddetta “farmacia dei servizi” e tutti quei compiti clinici che ormai il mondo sanitario richiede.

Negli ultimi anni, il quadro normativo relativo alle funzioni della farmacia è stato interessato da una profonda spinta evolutiva. A partire dal D.lgs. n. 153/2009, la farmacia, da tradizionale attività di distribuzione di prodotti farmaceutici e sanitari, è divenuta progressivamente un presidio sanitario polivalente del sistema sanitario, nel quale vengono erogati prestazioni e servizi preordinati ad assicurare la somministrazione di interventi funzionali alla tutela della salute, in un’ottica di collaborazione multidisciplinare con medici, pediatri, infermieri e caregivers.

In questo contesto, le nuove funzioni della farmacia richiedono sempre maggiormente figure professionali dotate di tutte le competenze scientifiche e metodologiche necessarie per operare nell’ambito della “farmacia clinica di comunità”.

Il Master in “PharmaForward” ha lo scopo, pertanto, di formare figure professionali qualificate ad operare nell’ambito delle nuove competenze professionali che si sono sviluppate in farmacia per quanto attiene sia la gestione aziendale che il ruolo professionale del farmacista; queste ultime declinate sia in termini di avanzamento delle conoscenze di base (nuove frontiere della farmacologia, forme farmaceutiche innovative, interazioni farmaci-alimenti, etc), che nell’erogazione dei servizi di primo e secondo livello (es. telemedicina) previsti dal D.Lgs 153/2009.

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