Ruxolitinib crema migliora la qualità della vita nei bambini affetti da dermatite atopica

Secondo uno studio presentato al congresso 2024 dell’American Academy of Dermatology, nei bambini di età compresa tra 2 e 11 anni affetti da dermatite atopica la crema a base di ruxolitinib, un inibitore selettivo topico della Janus chinasi 1 e 2, ha migliorato la qualità della vita, compresi il prurito e i disturbi del sonno.

Ruxolitinib in crema è un’efficace monoterapia non steroidea utilizzata inizialmente due volte al giorno ininterrottamente per ridurre segni e sintomi della dermatite atopica, e quando necessario per il controllo della malattia a lungo termine negli adulti/adolescenti con eczema da lieve a moderato.

Come riportato al congresso, lo studio di fase III TRuE-AD3, in doppio cieco e controllato con veicolo, ha coinvolto 330 pazienti pediatrici di età compresa tra 2 e 11 anni affetti da dermatite atopica lieve/moderata da almeno 3 mesi assegnati in modo casuale a ricevere la crema a base di ruxolitinib allo 0,75% o all’1,5% oppure placebo due volte al giorno per 8 settimane.

L’applicazione della crema attiva ha portato a una riduzione della gravità della malattia misurata dall’Investigator’s Global Assessment (IGA) e dall’Eczema Area and Severity Index(EASI) in una percentuale significativamente superiore di partecipanti rispetto al placebo, così come a una diminuzione del prurito in tutti i gruppi di trattamento.

La dermatite atopica è una malattia infiammatoria cronica con un impatto sostanziale sulla qualità della vita dei pazienti, in gran parte a causa del prurito cronico non adeguatamente controllato.

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