PharmEvolution: “Farmacia spalla larga del Servizio Sanitario Nazionale”

Con 14.310 ingressi qualificati in tre giorni di eventi PharmEvolution chiude l’edizione 2023. La convention evento che, dal 13 al 15 ottobre, ha trasformato Taormina nella “capitale della farmaceutica”, ha registrato anche quest’anno una significativa partecipazione di farmacisti, espositori e operatori di settore da fuori regione.
I servizi come ponte per il passaggio alla Farmacia di Comunità, il banco di prova di nuovi e capillari screening in farmacia, sono stati alcuni dei temi affrontati nella fitta maratona di appuntamenti, cui hanno partecipato i vertici di Federfarma Nazionale, dirigenti della Sanità regionale, politici attenti ai temi della salute e autorevoli relatori.

“Sono molto contento per l’affluenza in fiera, ma anche per la sentita partecipazione dei farmacisti a convegni, seminari e workshop”, ha detto il presidente di Federfarma Sicilia e ideatore di PharmEvolution Gioacchino Nicolosi, tracciando un primo bilancio a conclusione della convention. “Dai convegni sono emerse riflessioni importanti sulla farmacia – ha aggiunto Nicolosi -, ancora una volta PharmEvolution si pone come punto di incontro tra tutti gli attori del farmaco. Molta strada è stata fatta in questi anni, ma dobbiamo lavorare ancora per garantire un futuro più roseo ai ragazzi che indossano il caduceo e dare un contributo a chi ne ha più bisogno. Dobbiamo cercare di allineare le nostre farmacie aiutando i colleghi che restano indietro, in modo da impostare una farmacia diversa che non è più soltanto dispensazione del farmaco ma è la spalla larga del Servizio Sanitario Nazionale. Una farmacia che può aiutare a superare il problema delle liste attesa ed erogare una serie di servizi fino a qualche tempo fa impensabili, ma che oggi, anche grazie alle moderne tecnologie, sono realtà.
Questa è la farmacia del futuro, quella che dobbiamo costruire tutti insieme”.

E di farmacia del futuro ha parlato a PharmEvolution anche il presidente di Federfarma Nazionale Marco Cossolo, sottolineando come i servizi aggiuntivi siano solo lo strumento e non il fine ultimo.

“Servizi e telemedicina sono un ponte per arrivare all’obiettivo che è la Farmacia di Comunità, intesa come presidio del Servizio Sanitario Nazionale, con funzione di raccordo tra Case di Comunità e gestione del paziente sul territorio”.
A livello regionale, dopo l’importante traguardo dell’informatizzazione della distribuzione per conto, la farmacia siciliana viene chiamata a raccogliere una nuova sfida sul fronte della prevenzione.
“Dobbiamo superare il test degli screening, che è fondamentale anche alla luce dei nuovi sistemi di valutazione dei Livelli essenziali di assistenza. – ha detto il responsabile Farmaceutica Regione Sicilia Pasquale Cananzi -.
Occorre che le regioni siano efficaci su tutti i set di indicatori e quindi gli screening rappresentano un banco di prova importante. Su questo si misurerà l’efficienza del mondo delle farmacie”.
Ad affollare area fieristica e sale convegni anche tantissimi giovani, neo laureati e studenti in farmacia o future matricole. Tante le iniziative dedicate proprio ai farmacisti di domani, dalla consueta assemblea generale Aisfa al convegno Agifar sul confronto generazionale in farmacia, dalla presentazione del nuovo corso di laurea ai temi dell’intelligenza artificiale in farmacia, che sono stati al centro di un seminario e di una dimostrazione dal vivo grazie alla presenza in fiera di un prototipo di farmacista avatar.
Chi invece si avvicina a cedere il passo ai giovani ha potuto trovare consigli e consulenza presso lo sportello Enpaf allestito in fiera. Non solo aggiornamento professionale, confronto di categoria, risposte alle esigenze di titolari e collaboratori, PharmEvolution abbraccia a 360 gradi chi si avvicina all’orizzonte della farmacia, dalla scelta della facoltà fino al traguardo della pensione.

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