Nuovo Codice etico di autoregolamentazione. Farmacia Indipendente sollecita Federfarma

“Abbiamo molto apprezzato l’annuncio dell’approvazione di un ‘nuovo testo’ di regolamento teso ad impedire conflitti di interesse da parte di chi siede in Consiglio di Presidenza. Pur non avendo apprezzato allo stesso modo il ‘clamore mediatico’ riservato all’argomento, ci dichiariamo da subito molto interessati ad ampliarne gli ambiti applicativi”.

È quanto hanno affermato in un comunicato stampa diffuso ieri dalla sigla Farmacia Indipendente, Allfonso Misasi e Alfredo Orlandi, in merito al nuovo codice etico di autoregolamentazione approvato all’unanimità dal direttivo di Federfarma all’inizio giugno.

“A tal proposito, memori di come è stato ‘sterilizzato’ il vigente regolamento sul conflitto di interessi approvato nel 14 luglio 2016 dal Consiglio delle Regioni, vale anche per quanti tra noi, grazie ai vari incarichi distribuiti a piene mani, siedono quasi abitualmente a fianco dei Consiglieri stessi? È possibile leggere il testo definitivo del regolamento o bisogna leggerlo, digerirlo ed approvarlo nel breve volger di un’oretta ritagliata in una prossima Assemblea e/o Consiglio delle Regioni?”, si domandano Misasi e Orlandi.

“Sicuri che non sarà così, ci prepariamo a leggere il documento non appena gli Uffici avranno il ‘nulla osta’ per l’invio a tutti noi”, conclude il comunicato.

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