Mascherine. Da Arcuri finalmente la giusta considerazione per le farmacie

“Le prime mascherine chirurgiche di produzione nazionale saranno destinate al personale medico e a i farmacisti”.
È la comunicazione del Commissario all’emergenza Domenico Arcuri, nella conferenza stampa di sabato scorso, che ha messo la parola fine alle polemiche con le farmacie.

“Accolgo con vera soddisfazione le dichiarazioni odierne del Commissario Arcuri- ha dichiarato il presidente di Federfarma Marco Cossolo – che ringrazio per aver esplicitamente riservato ai farmacisti e al personale medico le prime forniture di mascherine prodotte dalla filiera italiana. L’iniziativa attesta, ancora una volta, il riconoscimento delle Istituzioni per il fondamentale ruolo svolto dalla farmacia italiana nel contesto emergenziale.
I ringraziamenti rivolti alla mia persona da parte del Commissario Arcuri nel corso della conferenza stampa odierna – e che sono per Federfarma motivo di orgoglio – li giro immediatamente a tutti i farmacisti, nessuno escluso, che sul campo, con professionalità e dedizione, hanno dato riprova, senza retorica alcuna, di essere essenziale baluardo della salute della collettività.
Auspico, come dichiarato dal Commissario Arcuri, che la vicenda delle mascherine sia definitivamente alle nostre spalle: altri sono gli obiettivi della Federazione e su altri campi verrà ancora una volta dimostrata la capacità dei farmacisti.
L’ultima parola vorrei però spenderla per evidenziare che alla fine di un percorso, anche aspro e travagliato, dove non sono mancati vivaci confronti, si è giunti a quell’obiettivo rivendicato con forza da Federfarma tre mesi orsono: rendere disponibile il maggior numero di mascherine ad un prezzo imposto, privo di IVA e con un margine di guadagno predefinito; il tutto all’unico scopo di preservare la salute della cittadinanza.
Ancora una volta il senso di responsabilità istituzionale e, soprattutto, la forza del dialogo dimostrate dalla Federazione hanno prevalso sulle sterili polemiche e sugli improduttivi isterismi.”

Soddisfatto anche il presidente della Federa dell’Ordine dei Farmacisti Andrea Mandelli.
“Fin dall’inizio della pandemia avevamo richiesto con forza che ai farmacisti fossero forniti dispositivi di protezione e, al contempo, che fossero create le condizioni per fornire a tutta la popolazione le mascherine con il minimo esborso possibile.
La positiva conclusione di questa vicenda chiude una querelle durata troppo a lungo, e sono certo che restituirà a tutti i colleghi la tranquillità necessaria per continuare l’opera di assistenza ai cittadini. Ma, ed è quello che più conta per la professione, questo è anche l’implicito riconoscimento del grande impegno che i farmacisti hanno espresso, anche nei momenti più difficili, per tutelare la salute della collettività”.

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