Le farmacie comunali di Cerveteri volano con l’e-commerce

Il trend nazionale e il boom delle vendite online di farmaci rimane piuttosto stabile dopo una crescita esponenziale nei mesi iniziali del 2020. Le farmacie comunali di Cerveteri, in provincia di Roma, sono la conferma della bontà di quest’approccio ormai necessario per poter competere in un settore in continua evoluzione. Sono state le prime farmacie comunali italiane, attraverso la loro società di gestione Multiservizi Caerite, a credere nella vendita online. Un’intuizione che si rivela giusta poiché numeri e fatturato sono più che soddisfacenti.

A sei mesi dall’avvio della piattaforma farmaci.me, il bilancio conferma un andamento positivo del nuovo servizio offerto alla cittadinanza, con risultati piuttosto significativi avvalorati da un fatturato di circa 330mila euro.

La vendita online, in particolare, ha consentito l’ingresso in un mercato nuovo per la partecipata che gestisce le cinque farmacie comunali. L’e-commerce, in piena crisi sanitaria, ha prodotto risultati importanti, con oltre 3.400 ordini di nuovi clienti, la quasi totalità (il 99%) dei quali fuori dal territorio comunale di riferimento. Altro dato importante è che il 90% del fatturato è stato sottratto al mercato concorrenziale mentre solo il 10% è realizzato sulla base clienti già esistente.

“Con le nostre Farmacie – afferma l’amministratore unico di Multiservizi, Claudio Ricci – ci troviamo di fronte ad un mercato che era già in rapida evoluzione e che con la crisi innescata dalla pandemia vede travolti modelli di approccio al cliente che hanno resistito per decenni, ma che ora necessitano di una completa e radicale rivisitazione se non addirittura una loro totale riscrittura. Con un pizzico di fortuna, che però ha alla base l’intuizione ed una buona conoscenza del settore di riferimento, siamo riusciti ad anticipare un trend ormai non più arrestabile e che, nonostante alcune ma sempre più rare anacronistiche resistenze, è per l’Azienda un’opportunità che, se colta, potrebbe rappresentare un’enorme creazione di valore per la nostra comunità. È bene infatti ricordare che le nostre Farmacie sono pubbliche e quindi di tutti noi, senza alcuna distinzione; per cui benefici o perdite ricadono e ricadranno nel tempo sulla collettività. Raggiungere gli obiettivi non sarà facile ma è anche necessario osservare che non abbiamo altre possibilità che riuscire a vincere questa ennesima sfida”.

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