Fofi. On line i nuovi corsi fad del Dossier formativo di gruppo

Nel mese di dicembre 2017, la Fofi ha creato il “Dossier formativo di gruppo della Federazione” al quale aderiscono tutti i farmacisti iscritti all’Albo unico nazionale. Secondo l‘ordine dei farmacisti, il dossier formativo di gruppo è una grande opportunità e uno strumento fondamentale per favorire la crescita professionale dei propri iscritti e fornire un supporto al farmacista nella programmazione del proprio percorso formativo. I principali obiettivi che la Federazione ritiene possano essere raggiunti mediante il Dossier sono: l’aumento dell’integrazione professionale, la creazione di un percorso formativo pensato e sviluppato attorno allo specifico profilo professionale del farmacista, l’agevolazione degli iscritti nell’individuazione delle tematiche da approfondire negli eventi formativi Ecm e il miglioramento del controllo sul rispetto dell’obbligo formativo triennale stabilito dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua. A tal fine, la Fofi come provider Ecm, ha già accreditato 7 eventi formativi in modalità Fad a fine 2017 e ne sta accreditando altri 7 per il biennio 2018-2019, su tematiche di rilevanza professionale o individuate dalla citata Commissione. Si tratta di corsi coerenti con la pianificazione formativa del dossier, che permettono ai farmacisti di raggiungere la soglia minima del 70% di coerenza con il dossier stesso, pur consentendo loro di individuare ulteriori corsi di personale interesse per il completamento dell’obbligo formativo. “Il Dossier Formativo, e in particolare quello di gruppo – ha dichiarato il segretario della Cnfc, Marco Maccari – risponde all’esigenza di dare maggiore centralità alla programmazione dell’attività formativa di ciascun professionista sanitario e, conseguentemente, alla corretta rilevazione dei fabbisogni formativi da parte del relativo gruppo di appartenenza. Si pone, in tal modo, al centro del sistema il diritto del professionista ad avere un aggiornamento professionale mirato, che accresca costantemente le proprie competenze, anche in una logica di squadra”. “Un ulteriore tassello che si aggiunge al grande lavoro che sta portando avanti la Commissione nazionale – aggiunge Maccari – per la formazione continua, nel rispetto delle previsioni dell’Accordo Stato-Regioni del 2 febbraio 2017, declinabili in razionalizzazione, semplificazione e trasparenza del sistema formazione”. “In questa logica, e al fine di garantire standard sempre più elevati di qualità dell’offerta formativa – conclude il segretario Cnfc – la Commissione nazionale, avvalendosi di Agenas, ha incrementato le verifiche sul territorio, attuando di fatto un diffuso monitoraggio, anche per il tramite dei suoi organismi ausiliari, dell’indipendenza e qualità dell’offerta formativa, ponendosi anche l’obiettivo di favorire il rispetto della normativa in materia di Ecm, sia dal punto di vista amministrativo sia qualitativo, da parte dei soggetti che erogano formazione continua, per una costante crescita culturale di ogni risorsa impegnata nel sistema salute.”

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