Comune antidepressivo può causare resistenza agli antibiotici
Uno studio condotto dai ricercatori dell’University of Queensland, in Australia, ha dimostrato che un antidepressivo comunemente prescritto, può causare resistenza agli antibiotici e contribuire alla formazione di superbatteri resistenti. Gli scienziati hanno studiato gli effetti della fluoxetina, principio attivo degli antidepressivi Prozac e Lovan. La fluoxetina non è un antibiotico, ma un farmaco detto ‘selective reuptake inhibitor (SSRI)’, spesso prescritto a pazienti che soffrono di depressione, disturbi ossessivo-compulsivi, attacchi di panico, ansia e alcuni disturbi alimentari. I test di laboratorio condotti dal professor Jianhua Guo dell’Advanced Water Management Centre, indicano che certi batteri esposti alla fluoxetina per settimane o mesi mutano e diventano resistenti ad antibiotici multipli. “La fluoxetina è un farmaco molto persistente e ben documentato in un ambiente più ampio, in cui forti livelli ambientali possono indurre resistenza multi-farmaco – ha affermato il dott. Guo -. Questa scoperta fornisce una forte evidenza che la fluoxetina possa causare direttamente resistenza multi-antibiotica attraverso la mutazione genetica”. In condizioni di laboratorio, maggiore era la concentrazione all’esposizione, maggiore era stata la frequenza della mutazione col passare del tempo. La resistenza antimicrobica è diventata una delle principali minacce per la salute pubblica a livello mondiale: circa 700.000 persone all’anno muoiono di infezioni resistenti agli antimicrobici. Secondo le stime, si prevede che entro il 2050 raggiungerà 10 milioni di persone, a meno che non venga intrapresa un’azione globale ora.
