Vaccino covid. ISS: dopo cinque mesi dal completamento del ciclo vaccinale, l’efficacia del vaccino scende al 40%
Secondo i dati contenuti nell’ultimo aggiornamento epidemiologico settimanale sulla pandemia pubblicato dall’Istituto superiore di sanità, dopo cinque mesi dal completamento del ciclo vaccinale, l’efficacia del vaccino nel prevenire la malattia, sia nella forma sintomatica che asintomatica, scende dal 73,5% al 43,9% mentre a sei mesi è del 40%.
Rimane invece elevata l’efficacia vaccinale nel prevenire casi di malattia severa, che dopo 5 mesi si assesta all’84,8% (80,9% dopo sei mesi) anche se questo dato è comunque inferiore al 92,5% di efficacia che si registra prima dello scadere dei 5 mesi dalla conclusione del ciclo vaccinale.
Mentre il tasso di ospedalizzazione per i non vaccinati (264 ricoveri per 100.000) è circa sette volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da meno di sei mesi (36 ricoveri per 100.000) e sei volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da oltre sei mesi (47 ricoveri per 100.000).
Analizzando il numero dei ricoveri in terapia intensiva e dei decessi negli over 80, si osserva che il tasso di ricoveri in terapia intensiva dei non vaccinati (15 ricoveri in terapia intensiva per 100.000) è circa otto volte più alto di quello dei vaccinati con ciclo completo da meno di sei mesi (2 ricoveri in terapia intensiva per 100.000) e da oltre sei mesi (1,8 ricoveri in terapia intensiva per 100.000).
Nel periodo 1/10/2021 – 31/11/2021, invece, il tasso di decesso nei non vaccinati (82 per 100.000) è circa nove volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo entro sei mesi (9 per 100.000) e sei volte più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da oltre sei mesi (11 per 100,000).