Vaccini in farmacia. Responsabilità, ‘scudo penale’ e coperture assicurative dei farmacisti

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“La preoccupazione è quella di formarsi e far bene il proprio lavoro. Questo i farmacisti lo fanno non soltanto perché è richiesto dalla legge ma anche perché gli accordi implicano una particolare organizzazione di questa attività.
C’è la consapevolezza che anche lo ‘scudo penale’, che esclude la punibilità per i reati di omicidio e lesioni gravissime nel corso dell’attività di somministrazione dei vaccini, richiede che l’attività sia conforme alle circolari emesse dal Ministero”.
Intervista a Quintino Lombardo, Avvocato Partner HWP Franco Lombardo Cosmo Studio Legale.

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