L’aspirina può ridurre il rischio di ictus da preeclampsia
Uno studio condotto da alcuni ricercatori della Columbia University Vagelos College of Physicians & Surgeons ha dimostrato che le donne di mezza età con una storia di preeclampsia hanno un rischio significativamente aumentato per un ictus precoce, ma questo rischio diminuisce nelle donne che assumono aspirina.
Gli scienziati spiegano che la preeclampsia (o gestosi) aumenta il rischio a lungo termine di sviluppare malattie cardiovascolari, incluso l’ictus, una delle principali cause di disabilità e morte nelle donne.
Il trattamento con aspirina a basse dosi durante la gravidanza diminuisce però l’incidenza della preeclampsia tra le donne ad alto rischio.
Per l’analisi, i ricercatori hanno utilizzato i dati di 84.000 donne, di cui circa 4.000 avevano una storia di preeclampsia, ed hanno scoperto che il rischio generale di ictus era del 30% più alto nelle donne con una storia di gestosi, rispetto a quelle senza questa condizione.
L’uso regolare di aspirina sembrava però cancellare l’aumento del rischio di ictus associato alla preeclampsia, ma solo nelle donne sotto i 60 anni.
Mentre nelle donne della stessa fascia di età, con una precedentemente medesima condizione, ma che non avevano assunto l’aspirina, il rischio di ictus era maggiore del 50%.