AIFA approva la rimborsabilità di otto nuovi farmaci, tra cui un trattamento per la progeria
Un nuovo e significativo passo avanti da parte dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) rispetto a nuovi trattamenti e cure farmacologiche.
Il Consiglio di Amministrazione dell’AIFA ha approvato la rimborsabilità di otto farmaci da parte del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), ampliando così le opzioni terapeutiche disponibili per diverse patologie.
Tra le approvazioni più importanti figura Zokinvy (lonafarnib), un farmaco orfano destinato a ridurre il rischio di mortalità nei pazienti affetti da progeria o da specifiche laminopatie progeroidi.
La progeria rappresenta una condizione genetica estremamente rara, con un’incidenza stimata di un caso ogni 4 milioni di nati vivi e una prevalenza globale di un caso ogni 20 milioni di persone.
Attualmente si contano circa 350 casi in tutto il mondo, di cui quattro in Italia.
È impossibile non ricordare in questo contesto il contributo fondamentale di Sammy Basso, biologo scomparso il 5 ottobre 2024, che ha dedicato la sua intera vita alla ricerca e alla divulgazione su questa patologia.
La decisione dell’AIFA include anche altri importanti trattamenti:
• Enrylaze (crisantaspasi ricombinante): farmaco antineoplastico per il trattamento della leucemia linfoblastica acuta (LLA) e del linfoma linfoblastico (LL), utilizzabile sia in pazienti adulti che pediatrici.
• Apixaban Sandoz (apixaban): anticoagulante orale che diventerà rimborsabile alla scadenza del brevetto del farmaco originale Eliquis.
• Axitinib Accord, Axitinib Sandoz e Axitinib Teva: tre versioni generiche dell’axitinib, farmaco antitumorale impiegato nel trattamento del carcinoma renale avanzato (RCC) in pazienti adulti.
• Clopidogrel Alter (clopidogrel): antiaggregante piastrinico.
• Marivet (glegaprevir e pibrentasvir): farmaco antivirale ora rimborsabile anche per il trattamento dell’epatite C cronica nei bambini a partire dai tre anni di età.
Un provvedimento che conferma l’impegno dell’Aifa nel garantire l’accesso a terapie innovative e farmaci essenziali per il trattamento di diverse patologie.
Fra queste incluse quelle rare e oncologiche, rafforzando così il sistema sanitario nazionale e migliorando la qualità di vita dei pazienti italiani.