Sanzioni e denunce per farmacisti a Modena e Brescia
Continuano senza sosta i controlli de Carabinieri per la Tutela della Salute finalizzati a individuare e reprimere eventuali condotte illecite nell’ambito sanitario.
Il NAS di Parma ha effettuato una serie di controlli relativi ai gas medicali e ai dispositivi medici attivi (apparecchiature elettromedicali).
In quest’ ambito, i militari emiliani hanno ispezionato una farmacia sita in provincia di Modena rinvenendo un dispositivo per la fotobiostimolazione, che veniva utilizzato per effettuare trattamenti fototerapici di patologie ed inestetismi cutanei, tipici della medicina estetica, senza che fosse stata ottenuto la prescritta autorizzazione preventiva da parte dell’Autorità Sanitaria.
Il dispositivo, il cui valore di mercato è di circa 10.000 euro, è stato sequestrato, mentre nei confronti del legale rappresentante della struttura sono state comminate violazioni amministrative per un totale di quasi 2.000 euro.
Il NAS di Brescia ha deferito invece una persona all’Autorità Giudiziaria per truffa ai danni del Sistema Sanitario Nazionale.
L’indagato è il direttore di una farmacia lombarda il quale aveva richiesto al servizio sanitario nazionale il rimborso di farmaci di fatto mai consegnati ai pazienti cui erano stati prescritti.
Nel corso degli accertamenti gli operatori del NAS hanno sequestrato 27 confezioni integre di medicinali, per un valore di 700 euro.