Vendite online. Ebay esclude i farmaci da banco dal suo marketplace
Federfarma ha reso noto che “in seguito ad alcune segnalazioni provenienti dal territorio, la Federazione si è attivata presso l’Aifa per far cessare vendite illegittime di farmaci senza ricetta, proposte da alcune farmacie parafarmacie alla piattaforma eBay. La questione si è risolta positivamente con la decisione di eBay di comunicare ai propri rivenditori il divieto, stante la normativa vigente, di vendere online farmaci senza ricetta tramite la loro piattaforma”. Inoltre, il comunicato evidenzia che “secondo quanto disposto dal Ministero della Salute con Circolare diffusa il 10 maggio 2016, per la vendita online di farmaci è vietato alle farmacie (e agli altri rivenditori autorizzati) l’utilizzo di app per smartphone e tablet, nonché le piattaforme per l’e-commerce (i cosiddetti marketplace), l’utilizzo di siti web intermediari e le piattaforme tecnologiche che dal prodotto, scelto dall’utente, risalgono ad un venditore selezionato dal sistema”. “In considerazione di ciò, Federfarma – sottolinea il sindacato – ha sporto formale denuncia all’Aifa elencando tutte le farmacie (comprese alcune farmacie europee) e le parafarmacie italiane che utilizzavano illegittimamente la piattaforma eBay per commercializzare farmaci da banco. Tale questione è stata anche trattata nell’ambito del Tavolo tecnico sulle indisponibilità istituito presso l’Aifa”. “L’Agenzia regolatoria – continua la nota – dopo la ricezione della denuncia di Federfarma, ha deciso di svolgere inizialmente un’opera di moral suasion nei confronti di eBay invitandola a rimuovere le offerte di farmaci dalla propria piattaforma. L’azienda americana, apprendendo dall’Ente regolatorio italiano del divieto di proporre farmaci attraverso la propria piattaforma, ha subito riconosciuto la legittimità di tali richieste mettendo in atto le necessarie misure per evitare che tale situazione possa ripetersi in futuro. Tali misure hanno preso la forma di una comunicazione ad hoc, in italiano e in inglese, da parte di eBay alle farmacie e alle parafarmacie che legittimamente sono presenti sulla piattaforma dell’impresa americana per porre in vendita referenze che non siano farmaci da banco”. “Federfarma continuerà a vigilare e, in caso di violazione, a inviare formale denuncia alle Autorità competenti”, conclude il documento.