Psoriasi a placche. Roflumilast schiuma migliora significativamente il prurito e altri sintomi della malattia

Come rilevato dallo studio di fase III ARRECTOR, nei pazienti con psoriasi a placche del cuoio capelluto e del corpo, la schiuma di roflumilast allo 0,3% utilizzata una volta al giorno ha migliorato significativamente il prurito e altri sintomi della malattia.

Roflumilast è un inibitore potente e selettivo della fosfodiesterasi 4 (PDE4). Oltre a ridurre le principali citochine proinfiammatorie e ad aumentare quelle antinfiammatorie, roflumilast inibisce l’attivazione dei neuroni sensoriali, riducendo così la sensazione di prurito e normalizzando l’attivazione e la differenziazione dei cheratinociti, mitigando potenzialmente la disfunzione della barriera epidermica.

Le schiume presentano un vantaggio rispetto ad altre formulazioni in quanto sono generalmente meno grasse di creme o unguenti, il che le rende più adatte a determinate zone del corpo, come il cuoio capelluto, il torace o le zone soggette a sfregamento. Tendono ad essere assorbite rapidamente e hanno meno probabilità di trasferirsi sugli indumenti, un potenziale fattore significativo per la soddisfazione del paziente.

La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica della pelle che induce una crescita anomala dell’epidermide. La psoriasi comporta infiammazione cutanea e un disordine di crescita dei cheratinociti che portano alla formazione di placche rilevate, di colore rosso acceso, rivestite da squame biancastre. Le localizzazioni più comuni sono i gomiti, le ginocchia e il cuoio capelluto, ma può colpire tutte le aree corporee, comprese le unghie.

La prevalenza della psoriasi nella popolazione generale è stimata attorno al 2%. La psoriasi può colpire tutte le età, ma il 75% dei casi compare prima dei 40 anni e non è infrequente un esordio giovanile o addirittura infantile-adolescenziale.

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