Presenza di nitrosammine in alcuni medicinali a base di rifampicina
Le Autorità dell’Unione Europea stanno indagando in merito alla presenza di un’impurezza nitrosamminica, la 1-nitroso-4 metil piperazina (MeNP), in alcuni lotti di principi attivi usati nei medicinali a base di rifampicina.
Il CMDh, che rappresenta gli Stati Membri dell’Unione Europea, sta lavorando per garantire adeguate analisi dei principi attivi e sta collaborando con le aziende coinvolte.
La Rifampicina è un trattamento di prima linea per la tubercolosi. È anche utilizzato per trattare diverse altre infezioni gravi, incluse infezioni del sangue e lebbra. Per i pazienti il rischio di non assumere i loro medicinali a base di rifampicina supera di gran lunga qualsiasi possibile rischio da MeNP.
Gli operatori sanitari devono quindi continuare a prescrivere i medicinali a base di rifampicina come di norma, in linea con il riassunto delle caratteristiche del prodotto. Le autorità forniranno aggiornamenti, quando necessari.
La rifampicina è un antibiotico appartenente alla classe delle rifamicine. È un composto semisintetico che deriva dalla rifamicina B, prodotta dalla Nocardia mediterranei. È dotata di azione battericida ed è commercializzata sotto forma di formulazioni farmaceutiche adatte sia alla somministrazione per via orale che per via parenterale.