NAS: controlli a tappeto nelle farmacie, comminate sanzioni per migliaia di euro
I Carabinieri del NAS di Roma, hanno effettuato una serie di controlli in diverse farmacie della provincia di Roma.
Fra le infrazioni commesse quella di aver venduto farmaci, mediante distributore automatico, in orario di chiusura, prassi non consentita; mancanza di strumenti obbligatori e fogli di lavorazione per le preparazioni galeniche;
dispensazione di farmaci ad azione stupefacente senza indicazione sulla prescrizione medica dei dati del paziente.
A Bari invece il NAS, al termine di un accertamento investigativo, ha denunciato due persone in stato di libertà.
Si tratta del titolare di una parafarmacia e il legale rappresentante di una farmacia, entrambi accusati di aver venduto farmaci soggetti a prescrizione medica in un luogo non autorizzato.
Nei guai anche una farmacia di Padova responsabile di aver attestato falsamente, con una Dichiarazione sostitutiva del Certificato del Casellario Giudiziale e dei Carichi Pendenti, l’assenza di condanne a suo carico. Il tutto per ottenere l’autorizzazione per la detenzione e il commercio all’ingrosso di medicinali stupefacenti.
Infine i Carabinieri del NAS di Milano hanno eseguito 17 decreti di perquisizione locale e domiciliare, nei confronti di altrettanti “dipendenti infedeli”
di un grosso distributore farmaceutico nella provincia di Milano.
Le indagini erano partite lo scorso novembre a seguito della denuncia di grossi ammanchi, stimati in oltre 3.000 confezioni di varie tipologie di medicinali di presidi farmaceutici.
Fra questi anabolizzanti e farmaci ad alto costo, per un danno economico quantificato in oltre 500.000 euro.
L’attività investigativa ha consentito di identificare e denunciare in stato di libertà, per furto aggravato, 17 dipendenti.
