Ministero della salute. Nel 2017 le farmacie hanno realizzato 422 preparazioni galeniche a base di cannabis
Il ministero della salute ha reso noto i dati relativi all’attività di contrasto al doping riferiti al 2017. Secondo il report, nel 2017 le farmacie territoriali hanno realizzato 422 preparazioni galeniche a base di cannabis sativa, indica e derivati ricompresi nella classe S8 delle sostanze vietate per doping. Inoltre, rappresentano il 6,8% delle 6.172 preparazioni con principi attivi dopanti che le farmacie hanno dispensato lo scorso anno, circa 530 in più rispetto al 2016. Nel periodo 2007-2017 i presidi della croce verde hanno dichiarato oltre 62mila preparati galenici: il picco più elevato si registra nel 2015, con circa 6.900. In Italia nel 2017 sono stati distribuiti circa 300 chilogrammi di cannabis. Come previsto dal Decreto Ministeriale del 9 novembre 2015, la prescrizione di cannabis in Italia è limitata all’uso terapeutico, cioè nel “dolore cronico e quello associato a sclerosi multipla oltre che a lesioni del midollo spinale; alla nausea e vomito causati da chemioterapia, radioterapia, terapie per HIV; come stimolante dell’appetito nella cachessia, anoressia, perdita dell’appetito in pazienti oncologici o affetti da AIDS e nell’anoressia nervosa; l’effetto ipotensivo nel glaucoma; la riduzione dei movimenti involontari del corpo e facciali nella sindrome di Gilles de la Tourette”. La coltivazione, la preparazione e la distribuzione della cannabis alle farmacie sono affidate allo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze, che produce una varietà indicata dalla sigla FM2, ossia farmaceutico militare con 2 principi cannabinoidi contenuti: il THC e il CBD. La qualità prodotta dallo stabilimento fiorentino dovrebbe contenere tra iI 5 e l’8 % di THC e tra il 7,5 ed il 12 % di CBD. Il tetraidrocannabinolo (THC) è responsabile degli effetti psicoattivi della cannabis, ha effetti antidolorifici, antinausea, antiemetici, anticinetosici, stimolanti l’appetito e ipotensivi sulla pressione endooculare. Il cannabidiolo (CBD) ha invece un effetto “antinfiammatorio, analgesico, antinausea, antiemetico, antipsicotico, anti ischemico, ansiolitico e antiepilettico”.