Francia. Da ottobre il vaccino contro l’influenza si potrà fare in farmacia
Dopo un esperimento condotto in quattro regioni, la Francia ha esteso la generalizzazione della vaccinazione in farmacia contro l’influenza, ed ora ha il suo quadro legale.
Con la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale del Decreto del Ministro della Salute francese, Agnès Buzyn, da ottobre 2019, tutti i farmacisti saranno in grado di vaccinare i cittadini contro l’influenza.
La nuova norma prevede che il farmacista dichiari l’attività di vaccinazione al direttore generale dell’Agenzia regionale per la salute (ARS).
Questa dichiarazione menziona in particolare i nomi dei farmacisti che potrebbero praticare le vaccinazioni e un certificato di formazione per la vaccinazione.
Il farmacista inserisce nella cartella sanitaria, nel registro delle vaccinazioni o nella cartella clinica condivisa della persona vaccinata il suo nome e cognome di esercizio, il nome del vaccino somministrato, la data della sua somministrazione e il suo numero di lotto.
In assenza di questa registrazione, consegna alla persona vaccinata un certificato di vaccinazione che include questa informazione.
In assenza di un dossier medico condiviso e soggetto al consenso della persona vaccinata, il farmacista trasmette queste informazioni al medico della persona.
Lo scopo di questa generalizzazione è di facilitare il corso di cura e contribuire al rafforzamento della copertura vaccinale.
“La moltiplicazione delle opportunità di vaccinazione – scrive il Ministero della Salute – è una questione importante per avvicinare i cittadini all’immunizzazione”.
