Vecchi scontrini addio: dal 1° luglio scatterà l’obbligo telematico di invio dei corrispettivi

Addio ai vecchi scontrini. Infatti, dal 1° luglio scatterà l’obbligo telematico di invio dei corrispettivi per gli esercenti con volume d’affari maggiore a 400.000 euro, mentre per gli altri scatterà dal 1° gennaio 2020.

Gli operatori che effettuano l’invio della trasmissione dei dati al Sistema TS, comprese le farmacie, possono assolvere all’obbligo della trasmissione dei corrispettivi mediante due differenti modalità: con un Registratore di cassa Telematico, detto RT; integrando il flusso dei dati fiscali con quello del Sistema TS, ovvero utilizzando il canale di comunicazione già esistente per le detrazioni 730.

Per l’acquisto del RT o l’adeguamento del vecchio registratore di cassa, l’Agenzia delle Entrate, con nota n.49842 del 28 febbraio 2019, ha stabilito che è possibile ottenere un credito di imposta pari a Euro 250 (per acquisto nuovo RT) o Euro 50 (per adeguamento vecchio registratore).

Il credito di imposta può essere indicato nell’F24 col codice tributo 6899.

Lo scontrino elettronico servirà per trasmettere direttamente all’Agenzia delle Entrate i dati comprovanti l’acquisto e di fatto si accompagna all’e-fattura che invece partirà da gennaio.

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