Troppi farmaci per la tiroide possono aumentare il rischio di aritmie
Uno studio condotto presso l’Intermountain Medical Center Heart Institute a Salt Lake City e presentato a Chicago in occasione della conferenza della American Heart Association, Scientific Session, ha rilevato che una dosa eccessiva dei farmaci per la tiroide può aumentare il rischio della più comune aritmia e quindi di ictus.
Dalla ricerca, a cui hanno partecipato oltre 174.000 pazienti, è emerso che i pazienti con i valori più elevati di ormone tiroideo nel sangue hanno un rischio di presentare la fibrillazione atriale del 40% maggiore e un rischio del 16% maggiore di sviluppare l’aritmia nell’arco di 3 anni rispetto ai pazienti con valori più bassi. Secondo i ricercatori è importante evitare un sovradosaggio della terapia ormonale sostitutiva per prevenire problemi cardiaci e quindi riconsiderare quelli che oggi nella pratica clinica sono considerati livelli normali di ormone.
L’ipotiroidismo è un disturbo molto diffuso in cui la tiroide non produce ormoni a sufficienza. Il trattamento prevede una terapia ormonale sostitutiva per ripristinare valori normali del principale ormone tiroideo, l’fT4. Gli esperti hanno suddiviso il campione in base al dosaggio di farmaco assunto e in base ai livelli di ormone riscontrati con un prelievo di sangue in ciascun paziente (in 4 gruppi da quelli con valori più alti di ormone a quelli con valori più bassi ma sempre nel range della ‘normalità’).