Regione Lombardia e Banco Farmaceutico: oltre 3,7 milioni di euro in medicinali donati a enti assistenziali
Un importante progetto contro lo spreco farmaceutico ha portato alla donazione di oltre 207.000 confezioni di medicinali a 38 realtà socio-assistenziali lombarde.
L’iniziativa, conclusasi lo scorso 28 febbraio 2025, rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni pubbliche e Terzo Settore.
Il progetto intitolato “Recupero e riuso delle eccedenze di farmaci aziendali e domiciliari: un nuovo modello operativo di rete contro lo spreco farmaceutico” è stato realizzato grazie al contributo di 100.000 euro stanziato da Regione Lombardia nell’ambito del bando Terzo Settore per il triennio 2023-2025.
L’iniziativa, avviata il 1° settembre 2023 e coordinata dalla Fondazione Banco Farmaceutico ETS, ha permesso di potenziare il “Recupero Farmaci Validi“, uno dei principali canali di raccolta medicinali dell’organizzazione.
Il progetto ha consentito di ottimizzare la corrispondenza tra i farmaci richiesti dagli enti assistenziali e quelli effettivamente donati, migliorando così la risposta alle necessità concrete delle strutture beneficiarie.
Le donazioni hanno raggiunto un valore complessivo di 3.738.060 euro, con 207.269 confezioni di farmaci raccolte e distribuite sul territorio lombardo.
Questi medicinali hanno rappresentato un aiuto concreto per persone fragili e in difficoltà economica che non possono permettersi l’acquisto di farmaci necessari.
Al progetto hanno partecipato, oltre alla Fondazione Banco Farmaceutico ETS in qualità di capofila, anche l’Associazione Banco Farmaceutico Milano ODV, la Fondazione Bartolomeo Spada di Schilpario (BG), il Volontariato Caritas Salesiani di Sesto San Giovanni (MI) e l’Associazione Pane di Sant’Antonio Onlus di Varese.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio impegno per contrastare la povertà sanitaria e ridurre contemporaneamente lo spreco di medicinali ancora utilizzabili, promuovendo un modello di economia circolare anche nel settore farmaceutico.
“Siamo grati alla Regione perché, grazie a questo progetto, si è dato slancio ulteriore a un sistema virtuoso di recupero e redistribuzione dei farmaci di cui beneficeranno migliaia di persone bisognose, ma anche l’intera comunità in termini di sostenibilità ambientale e lotta allo spreco. Si tratta, inoltre, di un’iniziativa che testimonia come le istituzioni e il non profit, lavorando insieme nell’ottica della co-programmazione e della co-progettazione, possano contribuire concretamente al bene comune», ha dichiarato Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico Ets“.