Tezepelumab efficace e sicuro nel trattamento della rinosinusite cronica con poliposi nasale

Secondo i risultati dello Studio di fase III WAYPOINT presentati a San Diego in occasione del congresso American Academy of Allergy Asthma & Immunology, tezepelumab si è dimostrato sicuro ed efficace nel trattamento della rinosinusite cronica con poliposi nasale: riduce in maniera significativa la severità dei polipi nasali, il bisogno di ricorrere a un intervento chirurgico e di assumere corticosteroidi sistemici per la poliposi nasale.

Tezepelumab è un anticorpo monoclonale, first-in-class, che inibisce l’azione della linfopoietina timica stromale (TSLP), una citochina epiteliale chiave nell’innescare la cascata infiammatoria e perpetuare l’infiammazione di tipo allergico, eosinofilico e altri tipi di infiammazione, correlate all’asma grave e ad altre patologie infiammatorie.

La TSLP è rilasciata in risposta ai molteplici trigger, inclusi allergeni, agenti infettivi, inquinanti e altre particelle aeree correlati all’asma, alla CRSwNP, alla broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), all’esofagite eosinofila (EoE) e altre patologie.

Il rilascio della TSLP è maggiore nell’epitelio delle vie aeree di pazienti affetti da asma ed è correlato alla gravità della patologia. L’inibizione della TSLP condiziona il rilascio secondario delle citochine pro-infiammatorie da parte delle cellule immunitarie, permettendo la riduzione delle riacutizzazioni e un migliore controllo della malattia.

Tezepelumab agisce all’origine della cascata infiammatoria e la ricerca indica che colpire la TSLP rilasciata dall’epitelio delle vie aeree possa rappresentare un possibile approccio per il trattamento futuro delle malattie delle vie aeree inferiori.

Tezepelumab è approvato nell’Unione Europea e in Italia come trattamento aggiuntivo di mantenimento in pazienti adulti e pediatrici dai 12 anni in su per il trattamento dell’asma grave.

La rinosinusite cronica con poliposi nasale (CRSwNP) è una malattia infiammatoria complessa, caratterizzata dalla presenza di una persistente infiammazione della mucosa nasale accompagnata da noduli benigni, chiamati polipi nasali. I polipi nasali possono ostruire le vie respiratorie a livello nasale e portare a difficoltà respiratorie, riduzione o perdita dell’olfatto, secrezione nasale, dolore al viso, disturbi del sonno e altri eventi avversi che impattano negativamente sulla qualità della vita.

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