Tampon Tax abolita per 6 mesi nelle farmacie Lloyds
La tassa per l’acquisto degli assorbenti femminili è una questione piuttosto datata e che l’Europa ha già affrontato a partire dal 2006. Una prova di maturità e di civiltà che però non è ancora stata recepita in tutti gli Stati membri, compresa l’Italia.
Così, i 27 Paesi dell’UE, da 14 anni hanno la possibilità di eliminare, o almeno ridurre al 5%, la ‘Tampon Tax’. Ma solo alcuni l’hanno fatto. Fra questi c’è il Regno Unito, dove dal al 1 gennaio 2021 la tassa è stata completamente abolita.
Dal 2020 in Germania è stata abbassata dal 19% al 7%.
In altri paesi come l’Italia, l’aliquota rimane fra le più alte, al 22%. Questo significa che il nostro Paese, assieme ai pannolini per i bambini, li considera un bene di lusso, alla stregua di alcool e sigarette.
Una discriminazione fiscale di genere che penalizza fortemente tante donne con un reddito basso e che meriterebbe una seria valutazione da parte della politica internazionale. In Italia l’argomento è approdato alla Camera dei Deputati nel 2019, ma tutto ciò che si è ottenuto, è stata la riduzione al 5% solo ed esclusivamente per assorbenti biodegradabili e compostabili.
Una buona notizia arriva dalle farmacie italiane Lloyds, (LloydsFarmacia) insegna del Gruppo Admenta Italia, che dallo scorso 7 giugno fino alla fine di dicembre 2021, ha azzerato l’aliquota IVA su 40 tipologie di prodotti delle marche più conosciute di assorbenti femminili.
“Parliamo di un bene a pieno titolo definibile come primario, che non ha alcun senso equiparare alla tassazione di quelli di lusso.” È il commento di Domenico Laporta, Amministratore Delegato LloydsFarmacia”. L’abbiamo ritenuta una scelta doverosa e urgente”.
Chissà che la lodevole iniziativa di LloydsFarmacia, non possa essere emulata da altre catene o gruppi del settore farmaceutico, ma anche della Grande Distribuzione. Una rinuncia, seppur temporanea, che non metterebbe in ginocchio nessuno ma porterebbe il dibattito pubblico verso l’irrinunciabile direzione di uguaglianza di genere.
Christian Petrelli