Virus respiratorio sinciziale: anziani più a rischio dei bambini
Il virus respiratorio sinciziale (RSV) non è più solo una questione pediatrica. Nuovi studi evidenziano che il rischio di mortalità è sei volte maggiore negli over 65 rispetto ai bambini sotto l’anno di età.
Ogni anno in Italia si stimano oltre 50 mila ricoveri per RSV tra gli adulti sopra i 60 anni — numeri che superano quelli di influenza e COVID-19.
Un virus sottovalutato tra gli adulti
Nonostante sia noto in pediatria, l’RSV è ancora poco considerato nella popolazione adulta, che resta priva di strumenti di prevenzione specifici.
Nei soggetti fragili, l’infezione può peggiorare rapidamente condizioni croniche (cardio-respiratorie o metaboliche) e portare a perdita di autonomia e gravi conseguenze cliniche.
L’appello: serve una strategia nazionale
Durante la conferenza stampa alla Camera dei Deputati, promossa dall’Associazione Respiriamo Insieme APS, specialisti e associazioni di pazienti hanno ribadito la necessità di inserire la vaccinazione anti-RSV nei programmi pubblici di prevenzione.
Altri Paesi europei, tra cui Germania, Francia e Spagna, hanno già attivato programmi di rimborso per gli over 60. In Italia, invece, la vaccinazione non è ancora disponibile nei calendari vaccinali per questa fascia d’età.
Vaccinazione: dati real world incoraggianti
Le evidenze scientifiche presentate all’European Society of Clinical Microbiology and Infectious Diseases, confermano che la vaccinazione anti-RSV può ridurre fino all’82% i ricoveri per infezioni delle basse vie respiratorie negli anziani.
È raccomandata anche in gravidanza, per proteggere i neonati nei primi mesi di vita.
La priorità è proteggere i più fragili
“Serve un’alleanza concreta per proteggere i più fragili da un virus che ha un impatto sanitario e sociale profondo”, ha dichiarato Simona Barbaglia, presidente di Respiriamo Insieme.
Anche il mondo scientifico — tra cui la Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie — sollecita un intervento del Ministero della Salute per inserire la vaccinazione nei LEA e nei programmi stagionali.
Il ruolo delle farmacie
Con l’arrivo della stagione autunnale e invernale, le farmacie possono svolgere un ruolo cruciale nell’informazione ai pazienti e nella promozione della prevenzione.
La conoscenza dell’RSV e dei suoi rischi negli anziani è un passaggio strategico per proteggere la salute pubblica.