Vaccini Pfizer e Moderna. Protetti per anni contro il coronavirus
Secondo quanto rilevato da un team di scienziati della Washington University School of Medicine di St Louis negli Usa, i vaccini anti Covid con prodotti scudo a mRna, come Pfizer e Moderna, sembrano in grado di indurre “una risposta persistente delle cellule B del centro germinativo, che consente la generazione di una robusta immunità umorale”.
A parere degli autori del lavoro, quindi, la reazione suscitata da questi vaccini nell’organismo potrebbe proteggere per anni contro il coronavirus Sars-CoV-2, se questo patogeno con le sue varianti non si evolverà molto oltre la sua forma di oggi.
Gli scienziati hanno esaminato le risposte delle cellule B specifiche per l’antigene sia nel sangue periferico che nei linfonodi drenanti di 14 persone vaccinate con due dosi di Pfizer.
I ricercatori associano la durata del vaccino alla presenza di plasmacellule del centro germinale, componenti che determinano un’immunità di lunga durata.
È stato osservato che, quasi quattro mesi dopo la prima dose di entrambi i vaccini, il corpo delle persone esaminate ha ancora i cosiddetti centri germinali nei linfonodi, che addestrano efficacemente le cellule immunitarie del corpo a proteggersi da future infezioni.
In pratica, l’effetto per chi abbia completato le due dosi di vaccino previste da Moderna e Pfitzer, è identico a quello delle persone che sono guarite dal virus e che abbiano fatto una sola dose di vaccino: le cellule mantengono “la memoria”.
Una delle autrici, l’immunologa Ali Ellebedy, definisce quanto osservato nell’analisi appena pubblicata “un buon segno di quanto duratura sia l’immunità indotta da questi vaccini”.