Sardegna: inaugurato il primo hub del farmaco. Obiettivo, garantire un accesso equo e democratico ai farmaci
L’hub sarà il punto di riferimento per gli approvvigionamenti di farmaci e dispositivi medici destinati alle aziende sanitarie di Nuoro, Oristano e Ogliastra.
Questa nuova infrastruttura fa parte di un progetto ambizioso, coordinato da ARES Sardegna e supportato dall’Assessorato alla Sanità, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la sicurezza della logistica sanitaria regionale.
Grazie a questa organizzazione, sarà possibile ottimizzare la gestione dei flussi di beni sanitari, garantendo una distribuzione tempestiva e uniforme su tutto il territorio.
“Questo è un progetto che ha radici lontane, ha attraversato due giunte ed è arrivato a noi un anno fa. Quando un’iniziativa è valida, non conta chi l’abbia portata avanti, ma che risponda concretamente ai bisogni delle persone.
Ed è proprio questo che un’istituzione deve perseguire,” ha dichiarato la presidente della regione Alessandra Todde durante i saluti istituzionali.
Il progetto, denominato Kelos – Key Logistic Sardinia, prevede la creazione di una rete di tre hub principali – situati a Nuoro, Cagliari e Sassari – e due transit-point.
Complessivamente, queste strutture occuperanno una superficie totale di 13.500 metri quadrati: 8.200 a Cagliari, 2.400 a Nuoro e 2.800 a Sassari. La gestione del servizio è stata affidata a Plurima, azienda leader nel settore della logistica sanitaria, che vanta oltre 30 anni di esperienza.
Le operazioni di consegna saranno effettuate tramite una flotta dedicata di oltre 30 veicoli refrigerati e dotati di sistema di tracciamento 4Tracking, per garantire rapidità e tracciabilità continue.
L’intero processo sarà supportato da un sistema informatico integrato con il SISAR, il sistema regionale di gestione sanitaria. La struttura organizzativa coinvolgerà circa 110 operatori, tra personale tecnico, amministrativo e operativo.
Per l’assessore alla Sanità, Armando Bartolazzi, l’inaugurazione rappresenta una svolta per il sistema sanitario regionale.
“L’avvio dell’hub del farmaco rappresenta un traguardo importante per il Sistema Sanitario Regionale e introduce un metodo innovativo e moderno nell’approvvigionamento, nella gestione e nella movimentazione dei farmaci e dei dispositivi medicali nell’isola.
La Sardegna è una delle prime regioni a dotarsi di questo strumento che semplifica le procedure e garantisce l’efficienza ed efficacia del processo distributivo e assicura il contenimento della spesa.”
L’iniziativa non solo risponde a esigenze logistiche, ma si inserisce in una strategia più ampia di modernizzazione del sistema sanitario sardo, come sottolineato dalla presidente Todde:
“Da un anno a questa parte la Sardegna viene ricordata quotidianamente nei giornali nazionali come fanalino di coda del Paese. Lo dicono i dati e lo conferma la realtà quotidiana vissuta dai nostri cittadini.
Per questo è importante sottolineare che i cambiamenti passano anche attraverso progetti come questo di oggi: iniziative innovative che garantiscono un accesso equo e democratico ai farmaci.
Si tratta di un cambiamento reale, che tiene conto della geografia della Sardegna e delle sue specificità territoriali. Riuscire a coprire tutti i territori è un segnale importante, che rappresenta un cambio di passo rispetto al passato.”
La presidente ha inoltre evidenziato il significato simbolico del progetto, che dimostra l’impegno della Regione nell’investire nella modernizzazione: “Il tema della logistica del farmaco è un ulteriore segnale che dimostra come la nostra regione stia investendo nella modernizzazione.
Ho molti difetti, ma ho un pregio: la determinazione. Ed è con questa determinazione che intendo portare avanti la trasformazione della Sardegna.”
Con l’apertura dell’hub di Nuoro, la Sardegna compie un ulteriore passo verso l’efficienza e l’innovazione, offrendo ai cittadini un sistema sanitario più organizzato e vicino alle loro esigenze.