Midazolam per il trattamento delle convulsioni prolungate nel bambino. Aifa abolisce nota 93
È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la determina Aifa in cui viene abolita la Nota 93. “I medicinali, di cui alla suddetta Nota, già collocati nella classe A ai sensi dell’art. 8, comma 10, della legge n. 537/1993 e successive modificazioni ed integrazioni, sono pertanto prescrivibili a carico del Servizio sanitario nazionale a partire dall’entrata in vigore del presente provvedimento, senza le limitazioni previste dalla nota”, si legge nel provvedimento.
La Nota riguarda la prescrizione del farmaco buccolam a carico del SSN che veniva limitata ad una serie di precise condizioni patologiche. Buccolam contiene un medicinale chiamato midazolam. Il midazolam fa parte di un gruppo di medicinali noti come benzodiazepine.
Buccolam è usato per arrestare una crisi convulsiva improvvisa, prolungata, in bambini e adolescenti (da 3 mesi a meno di 18 anni di età).
Le convulsioni sono provocate da un eccesso di attività elettrica cerebrale. Buccolam si lega ai recettori del neurotrasmettitore GABA nel cervello, attivandoli. I neurotrasmettitori come il GABA sono sostanze chimiche che consentono alle cellule nervose di comunicare tra di loro. Nel cervello, il GABA riduce l’attività elettrica. Attivandone i recettori, Buccolam potenzia gli effetti del GABA, arrestando la crisi convulsiva.
