IV Rapporto annuale sulla Farmacia. Farmacie: ruolo centrale durante la pandemia

Nel secondo anno di pandemia il ruolo della farmacia si conferma centrale a livello territoriale, in termini di erogazione di servizi fondamentali per il supporto alla cura, l’aderenza terapeutica e la prevenzione.

L’80% dei pazienti affetti da una patologia cronica dichiara di avere una propria farmacia di fiducia; nel 2021, per il 37% dei cittadini intervistati è cresciuta la fiducia nei confronti dei farmacisti, in linea con un significativo aumento, a detta dell’84% dei farmacisti, di richieste di consigli e consulenze da parte della popolazione.

Per quanto riguarda l’adesione alla campagna vaccinale anti SARS-CoV-2, il 25% delle farmacie interpellate dichiara di avervi già aderito, mentre un 23% afferma di essere in fase di adesione. Il 66% effettua screening per il tumore al colon retto, il 48% realizza campagne per la specifica individuazione di soggetti a rischio e la diagnosi precoce di alcune patologie croniche. Il 35% supporta i cittadini con servizi multicanale (sms/WhatsApp/email/social media), con un aumento della richiesta di consulenza da parte dell’84% dei cittadini intervistati.

Sono alcuni dei dati che emergono dal “IV Rapporto annuale sulla farmacia” realizzato da Cittadinanzattiva in partnership con Federfarma. Il Rapporto, attraverso un questionario rivolto ai farmacisti e una survey online dedicata a cittadini e pazienti, ha coinvolto da settembre a novembre 2021 658 farmacie e 3033 pazienti con patologia cronica o rara.

I temi oggetto di indagine sono stati: prevenzione, servizi, innovazione digitale, farmaci presidi e dispositivi, farmaci equivalenti, adesione alla campagna vaccinale, tamponi e test sierologici, Green Pass, rapporto con i cittadini e pazienti.

Secondo quanto rilevato, nelle farmacie impegnate nella campagna vaccinale, il numero di farmacisti già abilitati all’esecuzione della somministrazione dei vaccini è tra 2 e 4; il 57% dichiara di effettuare ogni giorno decine di vaccini, nessuna supera le 40 vaccinazioni al giorno.

Circa l’87% dei farmacisti è favorevole a rendere stabile il servizio di vaccinazione anti SARS-CoV-2 (al riguardo i pazienti favorevoli sono il 63%) e ad estendere il coinvolgimento delle farmacie ad altre vaccinazioni per adulti (93%): il 65% dei pazienti è d’accordo su vaccinazioni quali antinfluenzale, zoster e pneumococco.

Per quanto riguarda l’innovazione digitale, il report evidenzia che Il 35% delle farmacie ha attivato una strategia multicanale per informazione/comunicazione e a supporto dell’erogazione di servizi a seguito della contingenza pandemica: innovazioni ritenute utili dai cittadini.

Inoltre, sono stati attivati e/o ampliati largamente servizi aggiuntivi incentrati sul digitale, come: app per interfacciarsi a distanza con i cittadini, app per prenotazione prodotto, attivazione Fascicolo Sanitario Elettronico, attivazione Tessere sanitarie, cambio Medico, Cup, ritiro referti, pagamento on-line, prenotazioni online (tamponi, vaccinazioni), Telecardiologia (Holter cardiaco e pressorio e ECG), teleconsulenza/teleconsulto, Totem per CUP e per scaricare referti.

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