I Giovani Farmacisti di Bari protagonisti del nuovo ETS Terra di Bari: nasce il Dipartimento Salute

La farmacia territoriale si apre a nuove prospettive di partecipazione civica e sviluppo sociale. È questo il messaggio che emerge dalla presentazione dell’ETS Terra di Bari, una realtà del Terzo Settore che vede tra i suoi soci fondatori il gruppo dei Giovani Farmacisti di Bari e BAT, rappresentato da AGIFAR.

L’iniziativa segna un passaggio significativo nell’evoluzione della professione farmaceutica: non più solo dispensazione del farmaco e consulenza al banco, ma partecipazione attiva ai processi di sviluppo territoriale attraverso progetti condivisi con altre professionalità, istituzioni e imprese.
Il coinvolgimento dei giovani farmacisti non è casuale. Negli ultimi anni, il gruppo AGIFAR Bari-BAT si è distinto per numerose attività dedicate alla prevenzione, alla salute pubblica e al miglioramento dell’educazione sanitaria sul territorio, dimostrando come la professione farmaceutica possa evolversi verso un ruolo di health advisor sempre più centrale nel sistema sanitario.

Tra le novità più rilevanti presentate durante l’evento spicca la costituzione del Dipartimento Salute, struttura interna dell’ETS che avrà il compito di coordinare progetti interdisciplinari nel campo della salute.
La responsabilità del Dipartimento è stata affidata a Federica Faccitondo, Vicepresidente di AGIFAR Bari-BAT e Tesoriere Fenagifar, figura che ben rappresenta la nuova generazione di farmacisti orientati alla collaborazione interprofessionale.
Il Dipartimento si pone obiettivi ambiziosi: promuovere stili di vita sani, favorire il dialogo tra diverse professioni sanitarie e sviluppare iniziative concrete per il benessere della popolazione.
Un approccio che rispecchia perfettamente le indicazioni della farmacia dei servizi e dei più recenti orientamenti in materia di sanità territoriale.

Durante la cerimonia di presentazione, il Sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato ha sottolineato l’importanza del dialogo tra istituzioni e nuove generazioni, evidenziando come i giovani possano essere motore di innovazione nella costruzione di progetti capaci di incidere realmente sul benessere della comunità. Un riconoscimento che conferma l’attenzione del Governo verso iniziative dal basso che integrano prevenzione e promozione della salute.
“Terra di Bari nasce dall’idea che i giovani professionisti possano e debbano essere protagonisti del cambiamento”, ha dichiarato Roberto Capozza, Presidente di AGIFAR Bari-BAT.
“Il contributo dei giovani farmacisti dimostra che la nostra categoria ha una visione chiara del futuro e la volontà di assumere un ruolo attivo nello sviluppo del territorio in un’ottica di collaborazione tra professionisti”.

L’iniziativa dell’ETS Terra di Bari rappresenta un modello replicabile che potrebbe ispirare altre realtà territoriali.
La partecipazione dei farmacisti a piattaforme multidisciplinari di questo tipo offre infatti numerose opportunità:

– Rafforzamento del ruolo della farmacia come presidio sanitario territoriale
– Creazione di reti collaborative con altre professioni sanitarie
– Accesso a progetti innovativi di prevenzione e educazione sanitaria
– Maggiore visibilità del contributo della categoria allo sviluppo locale
– Possibilità di intercettare finanziamenti per iniziative di salute pubblica

“Mettere in dialogo giovani, professionisti e istituzioni significa creare una rete solida, capace di trasformare la prevenzione e la salute pubblica in strumenti concreti di crescita per la nostra comunità”,
ha affermato Federica Faccitondo, evidenziando la dimensione operativa e non solo programmatica del progetto.

Con l’avvio della fase operativa dei suoi dipartimenti tematici, l’ETS Terra di Bari si propone di diventare un punto di riferimento per la crescita sostenibile e partecipata del territorio.
Per i farmacisti, questa esperienza rappresenta un’opportunità per uscire dai confini tradizionali della professione e abbracciare una visione più ampia del proprio ruolo sociale.
In un momento storico in cui la farmacia dei servizi si sta affermando come pilastro della sanità territoriale, iniziative come quella dell’ETS Terra di Bari dimostrano che il futuro della professione passa necessariamente attraverso la capacità di fare rete, di dialogare con altre competenze e di assumere responsabilità dirette nei processi di sviluppo locale.
L’auspicio è che questo modello possa ispirare altre realtà territoriali e che sempre più giovani farmacisti possano trovare in progetti di questo tipo lo spazio per esprimere competenze, visione e voglia di contribuire attivamente al benessere delle proprie comunità.