Covid-19. Aifa: autorizzato nuovo studio clinico con Favipiravir

L’Aifa ha autorizzato uno studio multicentrico e multinazionale, di fase 3, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, per valutare l’efficacia e la sicurezza del Favipiravir nel trattamento di pazienti adulti con COVID-19.

Favipiravir è un antivirale autorizzato in Giappone dal marzo 2014 per il trattamento di forme di influenza causate da virus influenzali nuovi o riemergenti e il suo utilizzo è limitato ai casi in cui gli altri antivirali sono inefficaci.

Lo studio in Italia sarà effettuato in più centri e il centro di coordinamento italiano è l’Azienda SocioSanitaria Territoriale (ASST) Fatebenefratelli-Sacco di Milano.

Nell’indagine potrebbero essere coinvolti anche ospedali veneti, dato che la Regione aveva espresso interesse alla sperimentazione del Favipiravir sin da quando se n’è iniziato a discutere.

Il principio attivo favipiravir è un antivirale prodotto nel 1999 da un’azienda consociata della giapponese Fujifilm. Attivo contro diversi virus a RNA, è stato autorizzato in Giappone nel marzo 2014, ma non in Europa, né negli Stati Uniti. È commercializzato come antinfluenzale.

Il medicinale era balzato agli onori della cronaca lo scorso mese di marzo, dopo la pubblicazione di un video diventato virale. Nel filmato, girato in un quartiere di Tokyo, l’autore del video sottolineava le potenzialità del medicinale, evidenziandone l’efficacia nei pazienti con COVID-19.

CORRELATI