Alopecia areata. Ritlecitinib efficace e sicuro nei pazienti con meno di 12 anni di età

Secondo i risultati di due studi retrospettivi di real life condotti in Cina e presentati in occasione del congresso 2025 dell’International Society of Dermatology, nei pazienti con meno di 12 anni di età affetti da alopecia areata, il trattamento con ritlecitinib si è dimostrato efficace e ben tollerato.

Ritlecitinib agisce riducendo l’attività degli enzimi chiamati chinasi JAK3 e TEC coinvolti nell’infiammazione del follicolo pilifero. Questo riduce l’infiammazione, favorendo la ricrescita dei capelli e dei peli nei pazienti con alopecia areata.

L’alopecia areata è una malattia autoimmune dei bulbi piliferi che provoca la caduta dei capelli a chiazze grandi come una moneta o più estese e, a volte, anche dei peli di ciglia, sopracciglia, barba o altre parti del corpo. Si tratta di un fenomeno che colpisce indipendentemente dal sesso e dall’età.

Il decorso della malattia è particolare: in alcuni casi basta un solo giorno perché si formino una o più chiazze prive di capelli, in altri si può assistere a una perdita massiva in poco tempo. La causa che porta alla comparsa dell’alopecia areata è spesso un trauma psichico o un periodo di particolare stress.

Inoltre, l’alopecia areata ha un impatto psicosociale significativo nelle popolazioni pediatriche e negli adolescenti, con studi che ne sottolineano gli effetti negativi su autostima, immagine corporea e qualità della vita.

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