AIFA: via libera al rimborso di dupilumab per BPCO ed esofagite eosinofila
Novità importanti sul fronte della rimborsabilità dei farmaci in Italia. Durante la seduta del 19 novembre 2025, il Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco ha deliberato l’ammissione alla rimborsabilità del Servizio Sanitario Nazionale per due estensioni di indicazione terapeutica e un nuovo farmaco equivalente.
Il protagonista principale della seduta è stato Dupixent (principio attivo dupilumab), l’anticorpo monoclonale già noto per il trattamento di diverse patologie infiammatorie.
L’AIFA ha approvato la rimborsabilità del farmaco per due nuove indicazioni: il trattamento della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e dell’esofagite eosinofila.
La BPCO rappresenta una delle principali cause di morbilità e mortalità a livello globale, caratterizzata da un’ostruzione persistente delle vie aeree.
L’esofagite eosinofila, invece, è una malattia infiammatoria cronica dell’esofago che può causare difficoltà nella deglutizione e altri sintomi gastrointestinali.
L’estensione della rimborsabilità di dupilumab a queste nuove indicazioni consentirà a un numero maggiore di pazienti di accedere a questa terapia innovativa attraverso il Servizio Sanitario Nazionale.
La seconda decisione riguarda l’ammissione alla rimborsabilità del farmaco equivalente contenente la combinazione tripla emtricitabina/rilpivirina/tenofovir alafenamide, utilizzata nel trattamento dell’infezione da HIV-1.
L’ingresso sul mercato di un generico di questa combinazione antivirale rappresenta un passo importante per garantire una maggiore accessibilità economica alle terapie per i pazienti affetti da HIV, mantenendo gli stessi standard di efficacia e sicurezza del farmaco originatore.
La disponibilità di farmaci equivalenti nel campo delle terapie antiretrovirali contribuisce alla sostenibilità del sistema sanitario nazionale, permettendo al contempo di mantenere elevati standard di cura per le persone con infezione da HIV.
Le delibere dell’AIFA entreranno in vigore secondo le tempistiche previste dalla normativa, con la pubblicazione dei dettagli nella Gazzetta Ufficiale e successivo aggiornamento dei prontuari farmaceutici regionali.