Carenza di vitamina B1. Richiamo volontario del medicinale Benerva
L’azienda farmaceutica Teofarma informa di aver attivato un richiamo volontario, a scopo precauzionale, del lotto n. G178329 scad. 9/2022 della specialità medicinale BENERVA*IM 6F 100MG 1ML – AIC 004642070.
Il medicinale Benerva è indicato nella profilassi e terapia della carenza di vitamina B1 da aumentata richiesta o da ridotto assorbimento (beri-beri e sue diverse forme cliniche); polineuriti carenziali (etiliche); miocardiopatie degli etilisti.
A dosi elevate, terapia coadiuvante delle nevriti e polinevriti non carenziali.
Il medicinale Benerva contiene tiamina cloridrato, la forma coenzimatica della vitamina B1 ed è il cofattore di una serie di enzimi che intervengono nel metabolismo intermedio dei glucidi.
Essa prende parte alla decarbossilazione ossidativa degli alfa–chetoacidi, come l’acido piruvico, l’acido alfa–chetoglutarico ed i chetoacidi a catena ramificata, ed alla transchetolazione (ad es. tra ipentoso– e gli esoso–fosfati) ed il suo fabbisogno è correlato con l’apporto glucidico.
Oltre al suo ruolo metabolico come coenzima, la vitamina B1 ha un ruolo nella funzione neurotrasmettitrice e nella conduzione nervosa.
Ad alte dosi, la vitamina B1 sopprime la trasmissione degli stimoli nervosi e può avere un effetto analgesico.
Gli stadi iniziali della carenza di vitamina B1 possono essere accompagnati da sintomi non specifici che possono essere trascurati o facilmente malinterpretati.
I segni clinici della carenza includono anoressia, perdita di peso, disturbi mentali quali apatia, diminuzione della memoria a breve termine, confusione ed irritabilità, debolezza muscolare ed effetti cardiovascolari come la dilatazione del cuore.