“In Farmacia per i Bambini”, al via la raccolta solidale per contrastare la povertà sanitaria
Torna anche quest’anno in provincia di Verona l’appuntamento con la solidarietà dedicata all’infanzia. Per una settimana, da mercoledì 13 a mercoledì 20 novembre, le farmacie del territorio apriranno le porte a una raccolta straordinaria di prodotti destinati ai bambini più fragili. L’iniziativa si inserisce nella tredicesima edizione nazionale di “In Farmacia per i Bambini“, promossa dalla Fondazione Francesca Rava e sostenuta dal Comune di Verona con un patrocinio oneroso e la partecipazione delle tredici farmacie comunali Agec.
La campagna coincide con le celebrazioni per la Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza del 20 novembre, occasione per riflettere sui principi della Convenzione ONU e sulle condizioni reali in cui vivono tanti minori.
I dati Istat parlano chiaro: in Italia oltre un milione e trecentomila bambini si trovano in condizioni di povertà assoluta, una realtà che tocca anche il territorio veronese.
Durante la settimana di raccolta, i cittadini potranno recarsi in una delle farmacie aderenti, il cui elenco completo è disponibile sul sito dell’iniziativa, e scegliere personalmente prodotti come farmaci da banco, biberon, ciucci, pannolini e altri articoli per l’infanzia.
Tutto il materiale raccolto verrà distribuito a ventuno enti socio assistenziali della provincia che quotidianamente si occupano di minori in difficoltà, tra case famiglia, comunità, centri di accoglienza e associazioni per la solidarietà internazionale.
L’edizione dello scorso anno ha registrato risultati significativi: nelle farmacie veronesi sono stati donati oltre 11.500 prodotti pediatrici, mentre a livello regionale la cifra è salita a quasi 27.000 unità.
Quest’anno le aspettative sono ancora più alte, anche grazie a un lieve incremento delle farmacie partecipanti, tutte coinvolte su base volontaria e impegnate nel versamento di una quota personale per sostenere i costi organizzativi.
Elena Vecchioni, presidente di Federfarma Verona e referente locale dell’iniziativa, sottolinea l’importanza della mobilitazione collettiva: “Conosciamo bene la generosità dei veronesi e crediamo fortemente in questa forma di solidarietà mirata alla salute dei più piccoli.
Il piccolo gesto del singolo crea un mare di solidarietà che rappresenta anche un’occasione per trasmettere ai bambini il valore del rispetto reciproco e dell’aiuto concreto“.
Il successo dell’operazione dipende anche dall’impegno di oltre 200 volontari che affiancheranno i farmacisti durante la settimana di raccolta.
Tra questi, i membri di Rotary Verona e Lions Re Teodorico, insieme agli studenti delle classi quinte dell’Istituto Seghetti di Verona, che metteranno a disposizione tempo ed energie per sensibilizzare la cittadinanza e facilitare le donazioni.
Anita Viviani, presidente di Agec, ricorda i risultati positivi delle farmacie comunali nell’ultima edizione: “Nel 2024 abbiamo raccolto 1.017 confezioni, in netto aumento rispetto alle 704 del 2023.
I nostri farmacisti saranno a disposizione per consigliare i cittadini nella scelta dei prodotti più adatti secondo le necessità degli enti assistenziali. Promuovere il benessere della comunità fa parte della missione delle farmacie sociali“.
A livello regionale, l’iniziativa coinvolge 400 farmacie e settantotto enti beneficiari in tutto il Veneto, confermando la capillare diffusione di una rete solidale che ogni anno cresce e si rafforza.
La partecipazione di farmacisti e cittadini trasforma una settimana ordinaria in un’occasione straordinaria per dare un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno, dimostrando che anche i gesti più semplici possono fare la differenza nella vita di tanti bambini.