Farmacia dei Servizi: 30.000 prestazioni in Veneto nei primi 7 mesi del 2025
Nei primi sette mesi del 2025, le farmacie della regione hanno erogato quasi 30.000 prestazioni sanitarie. Un risultato che conferma la trasformazione in corso nel settore farmaceutico.
Il progetto della farmacia dei servizi si sta consolidando mese dopo mese. I cittadini veneti hanno iniziato a considerare la farmacia di quartiere come un vero presidio sanitario.
Non più solo un luogo dove acquistare farmaci, ma un punto di riferimento per la prevenzione e la diagnosi precoce.
I dati raccolti da gennaio a luglio 2025 parlano chiaro. Le prestazioni erogate sono state 29.551, con un andamento costante durante tutto il periodo. Il picco si è registrato a marzo con 5.419 servizi erogati.
La telecardiologia guida la classifica dei servizi più richiesti. Gli holter cardiaci hanno raggiunto quota 6.300 prestazioni. Gli elettrocardiogrammi si sono fermati a 4.864. Anche gli holter pressori hanno riscosso successo con 3.848 esami effettuati.
Gli screening per il diabete non diagnosticato hanno coinvolto 7.514 cittadini. Un numero significativo che dimostra l’importanza della prevenzione.
I controlli per l’ipertensione hanno interessato 3.498 persone. Lo screening del colesterolo ha registrato 3.244 prestazioni.
L’ULSS 9 Scaligera guida la graduatoria territoriale con 14.028 prestazioni erogate. La zona di Verona e provincia ha saputo sfruttare al meglio le opportunità offerte dal progetto.
L’ULSS 3 Serenissima, che comprende Venezia, ha totalizzato 4.016 servizi.
Buone performance anche per l’ULSS 6 Euganea con 2.742 prestazioni e l’ULSS 8 Berica con 2.718 servizi. L’ULSS 5 Polesana ha raggiunto quota 2.385.
Numeri più contenuti per le altre aree sanitarie locali, ma comunque in crescita rispetto ai mesi precedenti.
Federfarma Veneto ha puntato forte sulla comunicazione. L’organizzazione ha fornito alle farmacie cinque kit informativi completi. I materiali spaziano dal formato cartaceo a quello digitale, includendo video e contenuti per i social network.
La campagna si concentra sui servizi principali: telecardiologia, screening per diabete, controllo del colesterolo, prevenzione dell’ipertensione e screening per il tumore al colon retto.
L’obiettivo è creare un’informazione uniforme su tutto il territorio regionale.
Andrea Bellon, presidente di Federfarma Veneto, esprime soddisfazione per i risultati raggiunti. “I numeri dei primi sette mesi sono positivi”, sottolinea il dirigente.
La farmacia sta conquistando la fiducia dei cittadini grazie alla vicinanza territoriale e alla professionalità degli operatori.
La proroga della sperimentazione per tutto il 2025 rappresenta un riconoscimento importante. Il governo ha stanziato 25,3 milioni di euro per sostenere il progetto. Un investimento che dimostra la validità dell’iniziativa.
Tutti gli screening offerti dalle farmacie sono completamente gratuiti. Anche gli esami di telecardiologia non comportano costi per i cittadini. È sufficiente presentare la ricetta bianca del medico di medicina generale.
Questa gratuità rappresenta un valore aggiunto fondamentale. I cittadini possono accedere a controlli sanitari importanti senza spostarsi lontano da casa. La comodità si unisce alla qualità professionale in un mix vincente.
Nonostante i risultati positivi, restano alcuni aspetti da migliorare. Gli screening per ipertensione e colesterolo hanno registrato una leggera flessione. Bellon ammette che serve un intervento mirato per invertire questa tendenza.
La telecardiologia si conferma il servizio più apprezzato. Gli esperti prevedono un ulteriore aumento delle richieste durante la stagione autunnale. Un trend che richiederà un potenziamento dell’offerta nelle farmacie più attive.
Il progetto veneto rappresenta un modello per l’intero territorio nazionale. La farmacia dei servizi trasforma radicalmente il ruolo del farmacista.
Il successo del primo semestre 2025 getta le basi per un consolidamento definitivo del progetto. La sfida ora è mantenere alta la qualità dei servizi e ampliare ulteriormente l’offerta sanitaria delle farmacie venete.