Farmacie comunali di Pisa: un Bollino Blu per la precedenza alle persone autistiche

Farmacie Comunali di Pisa aderiscono al progetto “Bollino Blu” promosso dal Comune di Pisa a sostegno delle persone con disturbo dello spettro autistico e delle loro famiglie. Per introdurre il servizio sono stati allestiti presso i punti vendita di Farmacie dei totem per la gestione delle file dotati di un pulsante di priorità dedicato alle persone autistiche ed indicato con il simbolo del “Bollino Blu”.

“Aderiamo con entusiasmo al progetto ‘Bollino Blu’ – dichiara Elisa Cascio di Farmacie Comunali Spa – poiché da sempre siamo impegnati nella presa in carico della comunità di cittadini e pazienti, coerentemente con la nostra natura di impresa pubblica espressione diretta del Comune di Pisa e con la nostra missione sociale di prendersi cura del benessere delle persone”.

“La nostra amministrazione – dichiara l’assessore alle politiche socio sanitarie Giovanna Bonanno – è particolarmente sensibile alla tematica dell’autismo e l’adesione al progetto ‘Bollino Blu’ rappresenta sicuramente un valore aggiunto, oltre a dimostrare ancora una volta quanto sia importante la sinergia tra le varie istituzioni”.

Dal 2021 il Comune di Pisa, insieme all’Ainsped, l’Associazione di categoria italiana per Pedagogisti ed Educatori, promuove la distribuzione di un simbolo di riconoscimento da apporre fuori delle attività commerciali per supportare genitori e caregivers delle persone affette da disturbo dello spettro autistico durante gli acquisti.

Ad oggi sono circa 30 le attività del territorio che hanno aderito al progetto e che, esponendo nel negozio un semplice bollino blu, simbolo di una grande sfida educativa, umana e di inclusione, comunicano alla clientela che nel punto vendita viene riservata la precedenza a chi soffre di disturbo dello spettro autistico.

Queste persone dimostrano infatti spesso difficoltà nel sostenere lo stress derivante dall’attesa e questo la maggior parte delle volte si traduce nell’impossibilità loro e delle loro famiglie di poter svolgere una vita normale.

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