Diazepam in spray nasale per trattare le crisi epilettiche
Secondo quanto riferito dall’American Epilepsy Society, durante l’incontro annuale, il diazepam in formulazione spray nasale, medicinale di salvataggio sperimentale per pazienti con epilessia con attacchi convulsivi o crisi ripetitive acute, ha mostrato un’elevata biodisponibilità e una buona tollerabilità.
“La dispensazione intranasale è interessante perché è relativamente facile, soprattutto in un ambiente ambulatoriale – ha spiegato R. Edward Hogan, primo ricercatore dello studio -. La forma di trattamento acuto del diazepam disponibile, in questo momento, è somministrata per via rettale, che non è una soluzione ideale”.
“Questa preparazione viene data attraverso il naso in una soluzione di vitamina E con un agente chiamato Intravail che agisce come surfattante. Questo lo aiuta ad aderire alla parete del passaggio nasale e apre anche giunzioni strette che consentono al medicinale di attraversare la mucosa nasale ed essere assorbito in modo più efficace”, ha aggiunto Hogan.
I ricercatori hanno studiato i pazienti affetti da epilessia sia durante i periodi ictale/peri-ictale (crisi epilettica) che inter-ictale (non convulsioni). I pazienti hanno ricevuto diazepam intranasale in aperto con almeno 14 giorni di washout tra un periodo e l’altro.
“Nel complesso, questo farmaco è apparso abbastanza ben tollerato – ha affermato Hogan -. Non abbiamo visto nulla che non ci aspetteremmo di vedere con diazepam. Diciassette pazienti (29,8%) hanno segnalato eventi avversi emergenti dal trattamento (TEAE), più comunemente disgeusia (5,3%), disagio nasale (3,5%), nasofaringite (3,5%) e convulsioni (3,5%)”.