VegaTest farmacia Verona. Federfarma “Diffidare dei test privi di validazione scientifica”

All’interno di una farmacia di Verona, come appurato da un recente servizio di Striscia la Notizia, sarebbero stati eseguiti alcuni test non validati scientificamente, associati a diversi prodotti naturali.
Nello specifico si tratta del VegaTest, ovvero un Body Scan basato sugli stessi principi del VegaTest, che analizza le varie frequenze elaborando un report che il farmacista avrebbe utilizzato per comunicare svariati disturbi al paziente.

Come viene detto da alcuni esperti nel servizio, il test è poco attendibile perché non sarebbe in grado di valutare esattamente la positività o meno rispentto ad un disturbo.
Fornisce insomma un esito positivo, riscontrando quindi una patologia, a tutti i soggetti che lo effettuano.

Una faccenda sulla quale il numero uno di Federfarma vuole vederci chiaro prendendo le distanze da tutti quei test che non hanno una solida base scientifica e che vengono proposti in farmacia.

“Il nostro punto di vista- ha dichiarato il presidente di Federfarma Marco Cossolo– è assolutamente negativo verso qualsiasi tipo di pratica che non abbia garanzia di scientificità come il test in oggetto.
Abbiamo invitato la nostra associazione provinciale a segnalare all’ordine competente il comportamento di questo collega, per valutarne la condotta rispetto al codice deontologico”.

Sulla stessa linea il vicepresidente di Federfarma Verona Gianmarco Padovani.

“Siamo sicuramente dei fautori del servizio in farmacia basato su solide e incontrovertibili basi scientifiche, lo propugniamo a pieno titolo dopo quanto espresso sul territorio in questi anni.
Non abbiamo altresì dubbi- continua Padovani– sulla definizione di scienza in oggetto, riferendoci alla raccolta di dati sotto la guida ferrea di una teoria rigorosa, logica e razionale cui spesso non corrispondono ipotesi di “medicine e terapie alternative. Verrà valutato il comportamento posto in atto dal collega nelle opportune sedi. La trasmissione ha portato alla nostra attenzione un comportamento che certamente ha destato perplessità ma doverosamente non baseremo il nostro operato solo su quanto visto in quei pochi minuti.
Esorto la popolazione ad avere piena fiducia nella Medicina Territoriale di cui la farmacia è’ parte prioritaria e integrante.
Sono assolutamente certo- conclude Padovani– che quanto quotidianamente viene offerto dalle farmacie ogni giorno e ad ogni ora sia affidabile, preciso e utile. Le più recenti novità in campo di somministrazione vaccini, esecuzione analisi di prima e seconda istanza hanno subito un lungo processo di validazione e i colleghi sono debitamente e opportunamente formati .Per questo ci battiamo quotidianamente il resto lo aborriamo”.

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