Vaccino antinfluenzale: partite le prenotazioni nelle farmacie lombarde

La vaccinazione antinfluenzale gratuita offerta da Regione Lombardia arriva ufficialmente anche nelle farmacie aperte al pubblico. Da martedì 18 ottobre, i cittadini che beneficiano dell’antiflu gratuito
(over 60, bambini da 6 mesi a 14 anni, donne incinte o neomamme e persone a rischio per una patologia o per una professione) possono prenotarsi per riceverlo nella più vicina farmacia sotto casa. Le inoculazioni partiranno dal 24 ottobre.
Dall’avvio della campagna antinfluenzale 2022-2023, le “croci verdi” lombarde hanno già distribuito le dosi vaccinali ai medici di famiglia e ai pediatri di libera scelta, per i loro pazienti; la novità importante di quest’anno, tuttavia, riguarda il fatto che i farmacisti abilitati potranno procedere direttamente alla somministrazione del siero in regime convenzionato, per conto del SSR.
Il nuovo servizio è stato reso possibile grazie all’accordo tra Regione Lombardia, Federfarma Lombardia e Assofarm-Confservizi, riportato nella delibera approvata dalla Giunta su proposta della Vice Presidente e Assessore al Welfare, Letizia Moratti.
L’accordo prevede inoltre, come già avvenuto nella scorsa stagione influenzale, che le farmacie possano inoculare il vaccino anche in regime privatistico, ai cittadini che ne faranno richiesta.
Utilizzando il portale dedicato https://vaccinazioneantinfluenzale.regione.lombardia.it, gli aventi diritto potranno vaccinarsi in farmacia contro il virus dell’influenza e, in co-somministrazione, ricevere la dose booster di vaccino anti-Covid.
Sono quasi 700 le farmacie che aderiscono alla campagna di immunizzazione.

“E’ un nuovo servizio che abbiamo portato avanti convintamente e che vede ancora una volta i cittadini lombardi poter fare riferimento sulle farmacie e i loro operatori”, afferma Letizia Moratti, Vicepresidente e Assessore al Welfare di Regione Lombardia.
“Si tratta di un accordo importante perché rafforza il rapporto tra Regione Lombardia e le farmacie del territorio. Una sinergia che, del resto, rappresenta uno dei capisaldi della nostra riforma della sanità regionale, un rapporto di collaborazione tra l’altro molto apprezzato anche per la somministrazione dei vaccini anti-Covid”.

“Le farmacie territoriali allargano la loro collaborazione con la sanità lombarda per offrire ai cittadini servizi di prossimità sempre più estesi”, sottolinea Annarosa Racca, Presidente di Federfarma Lombardia.
“Ancora una volta, i presidi farmaceutici lombardi metteranno a disposizione del Servizio Sanitario Regionale la professionalità e la capillarità della propria rete. Ci auguriamo che la possibilità di ricevere il siero antinfluenzale in farmacia, insieme alla dose booster contro il Covid, possa contribuire a trainare entrambe le campagne, allargando la copertura vaccinale”.

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