Indagine Ipsos: il farmacista, figura di riferimento per il cittadino

Negli ultimi 3 anni il ruolo del farmacista e della farmacia è sicuramente cambiato e la pandemia da Covid 19 ha accelerato questo processo di trasformazione.

Il farmacista si sente ed è una figura di riferimento per il cittadino: la farmacia oggi ha la possibilità di offrire innumerevoli servizi, che vanno al di là della semplice dispensazione di farmaci e prodotti per il benessere e la salute, ed è diventata un presidio di assistenza sanitaria sul territorio, svolgendo un ruolo di pubblica utilità che le viene riconosciuto dai cittadini.

Questi, alcuni dei risultati di una indagine realizzata da Ipsos Healthcare e Corporate Reputation per la Federazione Italiana Ordine dei Farmacisti.

Questa evoluzione rappresenta – si legge nell’indagine – per la maggior parte dei farmacisti, una valorizzazione del proprio ruolo ma non è priva di difficoltà: eccessiva burocrazia; il rapporto con il cittadino diventa sempre più complicato; la gestione dei diversi servizi sempre più impegnativa; la farmacia, in molti casi, ha avuto o avrebbe bisogno di riorganizzare, se non addirittura ampliare, gli spazi e di ampliare il proprio organico (più farmacisti e professionisti sanitari di riferimento).

I cittadini oggi non sembrano avere ulteriori attese perché non riescono a prefigurarsi nuovi ruoli o nuovi servizi pertanto si concentrano su servizi molto pratici come prenotazioni di esami/visite specialistiche, ordine e consegna di farmaci a domicilio oltre a vaccinazioni e analisi di primo livello. Tutti questi servizi sono già offerti dalla maggior parte delle farmacie.

Il ruolo del farmacista si è fortemente evoluto – evidenzia Ipsos – negli ultimi anni ed evolverà ulteriormente in futuro. La farmacia ha dimostrato essere un presidio sanitario territoriale fondamentale.

I farmacisti hanno accolto la sfida ma, ovviamente, la strada non è stata e non è priva di criticità: l’ulteriore evoluzione verso la farmacia dei servizi avrà bisogno di sostegno e supporto da parte delle istituzioni affinché il farmacista riesca a realizzare pienamente il suo nuovo ruolo.

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