I farmacisti italiani insigniti della medaglia d’oro al ‘Merito della Sanità Pubblica’


Si è svolta questa mattina al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la cerimonia di consegna delle medaglie al “Merito della Sanità Pubblica” e ai “Benemeriti della Salute Pubblica”.

A ricevere il riconoscimento dalle mani del Presidente della Repubblica, oltre alla Federazione Ordini Farmacisti italiani, la Croce Rossa Italiana, l’Istituto Superiore di Sanita’, la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, la Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche, tecnici di laboratorio, veterinari, biologi, psicologi.

Il Presidente Mattarella, dopo aver reso omaggio alle Bandiere insignite, coadiuvato dal Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha consegnato le medaglie.

“Oggi è una giornata importante per le farmaciste e i farmacisti italian- ha dichiarato Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI),  insigniti della medaglia d’oro al “Merito della Sanità Pubblica” dal Presidente della Repubblica quale riconoscimento per “l’impegno profuso nell’erogazione, con tempestività ed efficacia, dei servizi fondamentali per fronteggiare l’emergenza sanitaria, potenziando le proprie attività di consegna domiciliare dei farmaci ai pazienti più fragili e anziani, agevolando l’accesso all’ossigeno terapeutico, farmaco salvavita, supportando sul territorio per tutta la popolazione il monitoraggio della salute e le operazioni di test per il Covid-19. Siamo orgogliosi e grati di questo riconoscimento, che dà ulteriore forza all’attività di tutti i colleghi che ogni giorno si spendono in prima persona per tutelare la salute dei cittadini, nel territorio e in ospedale”.

“A nome del Comitato Centrale e di tutti i farmacisti italiani desidero esprimere un sentito ringraziamento al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, e al Ministro della Salute, Orazio Schillaci: per noi è un grande onore ricevere questa medaglia ed è una grande responsabilità custodirla. Oggi che l’emergenza sanitaria può dirsi superata, il nostro impegno continua per costruire una Sanità e un futuro migliori per il Paese, nell’interesse della collettività e nella memoria dei 33 colleghi che hanno pagato con la vita il loro impegno per essere vicini ai cittadini”.

“Noi farmacisti – ha concluso il presidente Mandelli – siamo orgogliosi di quanto abbiamo fatto in questi tre anni, quando i nostri presidi di comunità erano uno dei pochi segnali di speranza nelle città deserte, mentre negli ospedali i colleghi lottavano per non far mancare farmaci e presidi. E anche dopo le fasi più critiche, siamo rimasti un punto di riferimento che ha dato assistenza e vicinanza alla popolazione nell’odissea attraverso le difficoltà e le incertezze del Covid.
La medaglia d’oro al “Merito della Sanità Pubblica” ci dà la conferma di aver fatto fino in fondo il nostro dovere, e la consapevolezza che cittadini e Istituzioni hanno riconosciuto e apprezzato il nostro impegno”.

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