Carenza farmaci. Schillaci:“Assenti meno di 30 referenze. Utilizzate gli equivalenti”

Quello della carenza dei farmaci, qualche settimana fa, non era un allarme infondato ma un problema reale che hanno sollevato i farmacisti in diverse province italiane.
La causa è da ricercare nella concomitanza di influenza stagionale e aumento dei casi Covid. Ma anche l’impennata dei prezzi dei carburanti e l’assenza di materie prime e dei principi attivi provenienti dalla Cina paralizzata da un nuovo lockdown. In parte anche la scorta ingiustificata di alcuni medicinali “griffati” e l’altrettanto ingiustificata diffidenza verso gli equivalenti, disponibili nei cassetti delle farmacie.
Un allarme al quale una settimana fa ha risposto anche il presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco Giorgio Palù, nel corso di un’intervista rilasciata a Sky Tg24.

“La carenza è un dato oggettivo, ma l’Italia è un passo avanti rispetto agli altri. Non esiste alcun allarme reale, anche perché c’è copertura fornita da medicinali equivalenti. Occorre migliorare la comunicazione tra medici e farmacisti”.

Il tema è approdato in Parlamento il 18 gennaio e nel corso del Question Time alla Camera, il ministro della Salute Orazio Schillaci, ha affrontato l’argomento dei farmaci introvabili in farmacia. Una disamina dettagliata nel corso della quale ha invitato l’Informazione a non lanciare allarmismi infondati rispetto ai numeri dei farmaci assenti. Sarebbero meno di 30 le referenze completamente assenti e non sostituibili sul mercato.

“È mia ferma intenzione avviare, come ulteriore rimedio alla carenza dei medicinali, il ricorso a farmaci galenici- ha dichiarato Schillaci -. Ritengo infatti che in questo contesto di cosiddetta carenza, sarà utile definire e promuovere, d’intesa con tutti gli attori del sistema, ulteriori iniziative a sostituire alcuni farmaci, ove possibile con le preparazioni galeniche. I farmaci galenici preparati da un laboratorio di una farmacia rispondono alle esigenze terapeutiche del paziente, garantendo la qualità del prodotto”.

Il ministro ha aggiunto che saranno comunicate le mappe delle farmacie, nei territori regionali che offrono servizi ai cittadini di allestimento di preparazioni galeniche secondo i principi delle norme di buona preparazione della farmacopea ufficiale.

Una linea condivisa pienamente dal Presidente di Federfarma Marco Cossolo che in una nota riportata sull’organo ufficiale del sindacato ha dichiarato:

“Accogliamo con favore la proposta del Ministro della Salute Orazio Schillaci di promuovere la galenica per fornire una soluzione al problema della carenza di alcuni farmaci. Fa parte del patrimonio professionale e culturale del farmacista e continua a rivestire un ruolo importante anche nella moderna farmacia dei servizi, focalizzata sui bisogni di salute della persona”.

Christian Petrelli

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